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Un mezzo di Locride Ambiente

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PALMI (REGGIO CALABRIA) – Lavoratori che si autotassano per supportare l’azienda nonostante alcuni stipendi arretrati. Succede a Palmi dove 33 lavoratori della società Locride Ambiente  che prestano la loro attività lavorativa nel cantiere di Palmi come addetti alla raccolta di rifiuti, spazzamento e servizi affini, facendo seguito alla riunione avuta ieri alla presenza dei sindacalisti Valerio Romano e Patrizia Giannotta della Filcams/FP Cgil di Gioia Tauro, hanno optato per l’autotassazione.

Ciò al fine di scongiurare una nuova crisi dei rifiuti nel comune a ridosso delle festività natalizie ed evitare il ripresentarsi di cumuli di rifiuti davanti le porte dei cittadini, ed al fine di supportare l’azienda e fornirgli il tempo e le risorse necessarie per riprendere la normale attività.

I lavoratori hanno scelto di autotassarsi con un contributo individuale di 50 euro, nonostante ad oggi ci sia un ritardo nei pagamenti degli stipendi di tre mensilità.

«Ci auguriamo che il nostro gesto di solidarietà verso la città e la società sia apprezzato – scrivono in una nota i lavoratori – auspichiamo che tale gesto possa essere emulato da ulteriori forze politiche e associazionistiche della città di Palmi per garantire ulteriori fondi necessari al mantenimento dei servizi essenziali in questa fase emergenziale. Ci auguriamo inoltre che la società Locride Ambiente Spa possa risolvere nel breve tempo le criticità legate al Durc e alla liquidità economica per consentire all’unica società mista pubblico/privata ad oggi rimasta in forza sul territorio di riprendere a regime la normale attività lavorativa».

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