Anche a Stilo la street art divide il paese

STILO (REGGIO CALABRIA) – La street art, ovvero l’arte di strada, approda anche sui muri di Stilo e, come sempre avviene difronte ad una novità artistica, si alza il vento delle polemiche con espressioni pro e contro l’iniziativa ma anche critiche basate sullo stile e la tecnica d’esecuzione dell’opera stessa.

Al centro dibattito pubblico cittadino è finito il lavoro dei writer di strada che comunicano tramite l’impiego di spray e marker privilegiando le “scritte” e che non trovano il consenso dei critici d’arte o dei critici a prescindere. Una situazione che da una parte si schierano i “puristi” che declinano i murales come “sciatteria” o, peggio,  come “Disneyano” e c’è, invece, chi approva avendone intuito il senso e lo scopo della rappresentazione. Eppure, dietro tale forma di espressione artistica che ha nell’inglese Banksy uno dei suoi maggiori esponenti, solitamente c’è un idea, un progetto articolato che intende trasmettere un messaggio, per sensibilizzare su determinate tematiche e valorizzare specifiche aree urbane.

Un caso simile nei giorni scorsi si era registrato anche a Polistena (LEGGI).

L’arte, nel suo significato più sublime, è l’espressione estetica dell’interiorità e dell’animo umano. Rispecchia le opinioni, i sentimenti e i pensieri dell’artista nell’ambito sociale, morale, culturale, etico o religioso del suo periodo storico e in un determinato contesto. La Cattolica, forma espressiva dell’arte, tout court, non ha bisogno di rappresentazioni neo realistiche o impressionistiche. Comunque venga rappresentata è sempre un’astrazione del reale e se questa si avvicina alla realtà non si può più parlare di arte ma di arte fotografica.

Chi ha eseguito quest’opera e chi l’ha commissionata, merita un plauso e l’apprezzamento per il senso, il gusto e l’ironia artistica che denota l’inclinazione e l’attitudine a esprimere il bello attraverso il divertissement, il frivolo e il giocoso di un’attività (anche impegnativa) fatta per divertimento o per svago che ingentilisce anche il prodotto che ne deriva.