1 minuto per la lettura
REGGIO CALABRIA – I carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno eseguito un decreto di fermo emesso dalla locale Procura Distrettuale Antimafia nei confronti di 18 presunti affiliati alla ‘ndrangheta, due dei quali catturati nella provincia della città calabrese dello Stretto. Gli altri, localizzati dagli organi di polizia federale in territorio elvetico, saranno arrestati dopo l’espletamento delle procedure di estradizione.
GUARDA IL VIDEO CON L’INTERCETTAZIONE E LA SPIEGAZIONE DELLE REGOLE DELLA SOCIETA’ DI FRAUENFELD”
L’operazione è stata denominata convenzionalmente “Helvetia”. Gli indagati, secondo l’accusa, sono tutti componenti di un’articolazione territoriale della ‘ndrangheta denominata “Società di Frauenfeld”, dipendente dalla “Locale” di Fabrizia in provincia di Vibo Valentia, e sono accusati di associazione di tipo mafioso aggravata dal reato transnazionale in quanto commesso in Italia e Svizzera da un gruppo criminale organizzato impegnato in attività criminali in più di uno stato. Le indagini, avviate nel gennaio del 2012, e la fase esecutiva, si sono avvalse del contributo investigativo dell’Ufficio Federale di Polizia della Confederazione Svizzera ed avrebbero consentito confermare l’esistenza e l’operatività, già dagli anni Settanta, della “Locale” di Frauenfeld, alla cui testa sarebbe Antonio Nesci, ma anche di individuarne gli associati, i ruoli e le cariche e soprattutto di verificarne la dipendenza al “Crimine” calabrese, struttura di vertice della mafia calabrese.
Le risultanze investigative avrebbero consentito agli inquirenti, per la prima volta in assoluto, di apprendere dettagli e caratteristiche del contesto criminale elvetico con riguardo alla struttura della ‘ndrangheta in quel territorio. Il dato essenziale appurato, si fa rilevare negli ambienti investigativi, finora inedito, riguarda la piena operatività da circa 40 anni dell’articolazione della ‘ndrangheta insediata nella città svizzera di Frauenfeld, con la piena e diretta rispondenza alla terra d’origine degli affiliati, come sarebbe emerso da intercettazioni.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA