Fausto Orsomarso, la dirigente Maria Antonella Cauteruccio e Roberto Occhiuto in conferenza stampa
3 minuti per la letturaCATANZARO – Altra estate, altro giro. La Calabria turistica ieri ha fatto il punto alla Cittadella preparandosi per un’altra stagione che, possibilmente, non sia come le altre. Da qui il tentativo di sprovincializzare le idee e l’organizzazione. Ecco perché è stato immaginato un nuovo dipartimento che comprende marketing territoriale e mobilità, inteso cioè come l’insieme delle azioni che un sistema territoriale, attraverso i soggetti pubblici e privati che vi operano, compie al fine di valorizzare la propria immagine e di attrarre o sviluppare attività economiche.
Forse non saranno cercati nuovi Muccino e Minoli, ma lo sforzo pubblico si concentrerà a valorizzare la propria immagine per attrarre o sviluppare attività economiche.
La proposta regionale è condensata in 35 slide che sono state illustrate dall’assessore Fausto Orsomarso che rappresenta la continuità politica della maggioranza di centrodestra. Egli ha detto: «Nel programma dei prossimi tre anni è chiaramente indicata la volontà di addivenire ad un Patto con gli operatori turistici regionali per co-programmare le priorità finalizzate a dare concreta attuazione al Brand Calabria. Costruiamo in questo racconto di “Calabria straordinaria” i marcatori identitari che esistono solo nella nostra Regione. In questa ricostruzione rientra anche la “terra dei Padri” per la valorizzazione del turismo di ritorno, per i calabresi, cioè, discendenti seconda e terza generazione, figli e nipoti di emigrati. Un altro passo importante è costituito dalla imminente realizzazione della prima edizione degli Stati generali sul Turismo, inteso quale momento di proposta e di confronto con stakeholder e territori. Le risultanze di questa concertazione troveranno spazio nel redigendo Piano regionale di sviluppo turistico sostenibile 2022-2024. Sono tutte attività che ci dovranno condurre, insieme all’istituzione di competizioni sportive agonistiche, alla destagionalizzazione del turismo per far crescere Pil ed economia della Calabria. Per raggiungere tutti questi obiettivi l’associazionismo dei diversi comparti deve diventare la nostra Bibbia».
Per il presidente Roberto Occhiuto, che ha concluso la conferenza stampa avendo accanto la dirigente generale del Dipartimento Turismo, Maria Antonella Cauteruccio, «ci stiamo occupando di promuovere la Calabria e di far arrivare i turisti, e abbiamo avuto diverse interlocuzioni con Ferrovie dello Stato e con l’amministratore delegato della compagnia aerea Ita. Sul tema aeroporti con Sacal abbiamo trovato un accordo di massima sul prezzo delle quote da rilevare per concludere già nei prossimi giorni questa difficile trattativa. Per quanto riguarda la strada statale 106 abbiamo iniziato a dialogare con Anas e sono contento che anche il Governo ha dimostrato una grande apertura di credito nei confronti della Calabria su molti temi legati alle infrastrutture. Io vorrei la SS 106 a quattro corsie in ogni tratto: su questo farò una grande battaglia con il Governo nazionale. Abbiamo 800 chilometri di costa. Il mare è una grande risorsa e stiamo lavorando per rendere più efficiente la depurazione con l’auspicio di avere il mare più pulito già dalla prossima estate. C’è un progetto sperimentale che stiamo realizzando che va da Tortora a Nicotera. Inoltre, abbiamo voluto modificare la missione di Film Commission, facendola diventare l’Agenzia regionale per il turismo. Un’occasione anche per consolidare il link tra il racconto della Calabria che questa Giunta vuole fare».
Il presidente della giunta regionale ha poi concluso affermando: «Orsomarso ha presentato un buon Piano che oltre a valorizzare gli aspetti già conosciuti della Calabria, come quelli ambientali, il mare e la montagna, fa del paesaggio culturale un asset importante dello sviluppo turistico».
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