1 minuto per la lettura
ROMA – Saltano dal decreto Milleproroghe le assunzioni nell’ambito della sanità della Regione Calabria, previste da un emendamento al decreto Milleproroghe votato dalle Commissioni Bilancio e Affari Costituzionali della Camera.
Su indicazione della Ragioneria Generale dello Stato, le Commissioni sono tornate sui propri passi stralciando la norma.
Restano invece salve le altre assunzioni per la Regione Calabria, «di personale non dirigenziale a tempo indeterminato», in particolare quello «in servizio presso l’Azienda Calabria Lavoro».
Salve anche le altre norme del decreto con problemi di copertura come il bonus psicologo di 600 euro.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA