ROMA, 4 OTT – E’ al Sud che sono concentrati il maggior numero di immobili fantasma. Secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, la Regione dove più alto è il numero delle unità immobiliari sconosciute al Catasto, ma emerse con l’operazione portata avanti insieme alle Finanze, è la Sicilia: quasi 92.000 immobili con rendita catastale presunta e più di 84 con rendita definitiva, per un totale di oltre 176 mila unità. Seguono la Campania (170 mila circa in tutto) e la Calabria (143 mila). Supera le 100 mila anche la Puglia, mentre all’opposto in Valle d’Aosta tra case con rendita presunta ed accertata sono appena 543.
Ecco una tabella con tutti i dati Regione per Regione.
CASE CON RENDITA CASE CON RENDITA TOTALE
PRESUNTA DEFINITIVA
Abruzzo 12.554 23.461 36.015 Basilicata 18.883 18.443 37.276 Calabria 82.627 61.248 143.875 Campania 82.354 88.343 170.697 Emilia Romagna 10.015 59.745 69.760 Friuli 1.307 6.224 7.531 Lazio 35.690 60.851 96.541 Liguria 4.142 8.587 12.729 Lombardia 16.513 42.833 59.346 Marche 7.230 28.285 35.515 Molise 2.679 9.879 12.558 Piemonte 20.610 68.667 89.277 Puglia 34.660 66.713 101.373 Sardegna 19.229 43.268 62.497 Sicilia 91.964 84.808 176.772 Toscana 17.008 38.922 55.930 Umbria 8.864 21.951 30.815 Valle d’Aosta 154 389 543 Veneto 25.592 36.454 62.046 (ANSA).
E’ AL Sud che sono concentrati il maggior numero di “immobili fantasma”. L’operazione di regolarizzazione delle case sconosciute al Catasto, realizzata grazie all’incrocio delle mappe catastali con le immagini aeree rese disponibili dall’Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura), ha permesso di “avvistare” i fabbricati presenti sul territorio ma non nelle banche dati.
L’ultima fase dell’operazione ha portato all’attribuzione di più di 492mila immobili di una rendita presunta complessiva di 288 milioni di euro. Lo comunica l’Agenzia delle Entrate, spiegando che si tratta dei risultati dell’ultima fase dell’attività di controllo sui fabbricati sconosciuti al Catasto che ha fatto emergere su più di 2,2 milioni in particelle del Catasto terreni oltre 1,2 milioni di unità immobiliari urbane non censite nella base dati catastale.
Secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, la Regione dove più alto è il numero delle unità immobiliari sconosciute al Catasto, ma emerse con l’operazione portata avanti insieme alle Finanze, è la Sicilia: quasi 92.000 immobili con rendita catastale presunta e più di 84 con rendita definitiva, per un totale di oltre 176 mila unità. Segue la Campania (170 mila circa in tutto) mentre la Calabria (143 mila) è sul terzo gradino del podio. Supera le 100 mila anche la Puglia, mentre all’opposto in Valle d’Aosta tra case con rendita presunta ed accertata sono appena 543.
