Le armi sequestrate
1 minuto per la letturaISOLA CAPO RIZZUTO (CROTONE) – Nascondeva nel garage di casa un Kalashnikov, un fucile a pompa e munizioni di vario calibro. Si tratta di un uomo di 46 ani, Massimo Diego Caterisano, accusato di porto e detenzione abusiva di armi clandestine e da guerra ed arrestato dai carabinieri della tenenza di Isola Capo Rizzuto.
VIDEO: IL SEQUESTRO DELLE ARMI
L’arresto è scaturito da un controllo effettuato da parte di militari impegnati in un servizio di perlustrazione notturna per contrastare i reati contro il patrimonio. Intorno alla mezzanotte, Caterisano e’ stato visto dai militari sotto la sua abitazione ed all’arrivo dei carabinieri ha tentato di allontanarsi, ma è stato bloccato.
Perquisito, è stato trovato in possesso di una pistola Browning 7,65 con il proiettile inserito nella camera di cartuccia che teneva in una tasca. Nell’altra tasca aveva due caricatori per la pistola.
Durante una perquisizione domiciliare, nella camera da letto di casa, sopra un armadio, sono stati rinvenuti una settantina di proiettili di vario calibro oltre ad un passamontagna. Nel garage attiguo all’abitazione, nascosto in un’intercapedine, c’era il fucile d’assalto Kalashnikov, munito di due caricatori.
Sopra una vasca di raccolta d’acqua c’era invece un fucile a pompa Benelli calibro 12. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato dichiarato in arresto e condotto prima al comando provinciale di Crotone poi, su disposizione del magistrato, nella casa circondariale di Crotone. Le armi saranno inviate al Ris di Messina per le prove tecnico-balistiche per verificare se siano state gia’ utilizzate per eventi criminosi
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA