Coronavirus, il bollettino del 21 giugno: quasi 1500 casi e 4 vittime

CATANZARO – In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 3196216 (+5.818). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 403498 (+1.446) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie provinciali della Regione Calabria.

In due province il dato supera i 500 casi: si tratta di quella di Cosenza (+518) e quella di Reggio Calabria (+509). Cifre più basse quelle rilevate dall’Asp di Catanzaro (+336) e contagi a due cifre nella provincia di Crotone (+35) e in quella di Vibo Valentia (+32). Alla voce “Altra Regione o Stato estero” sono stati segnalati 16 nuovi casi.

Quattro, invece, le vittime: due in provincia di Cosenza e due in quella di Catanzaro. Per quanto riguarda i due decessi di Cosenza, l’Asp comunica che sono avvenuti rispettivamente il 17 e il 18 maggio scorsi e che se ne avuta notizia tramite scheda Istat. Il totale dei decessi in Calabria, da inizio pandemia, sale così a 2652.

In aumento sia i casi di pazienti per i quali è stato disposto l’isolamento (+187) sia quelli per i quali è stato prescritto il ricovero in reparto (+11). Resta stabile il dato sui pazienti in Rianimazione: sono 7.

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

• – Catanzaro: CASI ATTIVI 3561 (41 in reparto, 3 in terapia intensiva, 3517 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 60184 (59861 guariti, 323 deceduti).
• – Cosenza: CASI ATTIVI 22821 (47 in reparto, 2 in terapia intensiva, 22772 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 84558 (83437 guariti, 1121 deceduti).
• – Crotone: CASI ATTIVI 664 (7 in reparto, 0 in terapia intensiva, 657 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 41259 (41026 guariti, 233 deceduti).
• – Reggio Calabria: CASI ATTIVI 3042 (41 in reparto, 2 in terapia intensiva, 2999 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 144452 (143664 guariti, 788 deceduti).
• – Vibo Valentia: CASI ATTIVI 734 (9 in reparto, 0 in terapia intensiva, 725 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 39442 (39268 guariti, 174 deceduti). L