Al vaglio i racconti di Gaetano Aloe, figlio del boss ucciso nel 1987. Condannato in “Stige”, i collaboratori di giustizia lo accusano anche del delitto Pirillo
Contestate violazioni nella gestione degli alimenti in materia di autocontrollo e, in un caso, nella mancata rispondenza ai requisiti prestabiliti dai capitolati d’appalto