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ROMA – Sono 33 gli ordini di custodia cautelare emessi dal gip del Tribunale di Venezia, su richiesta della locale Dda, nei confronti di altrettanti indagati accusati a vario titolo di associazione di tipo mafioso, traffico di stupefacenti, estorsione, rapina, usura, ricettazione, riciclaggio, turbata libertà degli incanti, furto aggravato, favoreggiamento, violazione delle leggi sulle armi, con le aggravanti mafiose.
I provvedimenti scaturiscono da un’attività investigativa del Ros per accertare la presenza, in Veneto, di strutture ‘ndranghetiste. Oltre cento le persone raggiunte da avvisi di garanzia.
Gli arresti sono stati eseguiti dal Ros con il supporto dell’Arma territoriale in Veneto, Emilia Romagna, Lombardia e Calabria. Contestualmente, si sta procedendo alla notifica di più di cento informazioni di garanzia e a numerose perquisizioni e sequestri di beni, mobili e immobili, per un valore complessivo di oltre 3 milioni di euro.
I dettagli dell’operazione saranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terrà alle 11 presso la Procura della Repubblica-Dda di Venezia, alla quale parteciperanno il Procuratore della Repubblica di Venezia, Bruno Cherchi, e il comandante del Ros, Pasquale Angelosanto.
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