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Paolo Miceli durante un esercizio

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LA VOGLIA di entrare nella ginnastica che conta ha un nome, Paolo Miceli, atleta cosentino dell’Asd Kodokan 1973 (in prestito alla società CGA Stabia), che ha conquistato la promozione in serie A2 al campionato di Ginnastica Artistica, terza prova, tenutosi ad Ancona. Un risultato storico per l’Asd Kodokan, per Cosenza, per la Calabria. Miceli ha svolto quattro esercizi, Volteggio, Corpo Libero, Parallele e Anelli, conquistando il podio nei primi due attrezzi.

«Sono ancora frastornato e incredulo per il risultato che insieme alla mia squadra abbiamo raggiunto ‒ afferma l’atleta cosentino ‒. C’è grande soddisfazione. Dopo tanti sacrifici abbiamo ricevuto il giusto premio entrando nell’élite della Ginnastica Artistica nazionale. La gara è andata bene, anche se penso che si potrebbe sempre fare meglio. Era quello che desideravamo, nonostante la giovanissima età. È stato emozionante». Miceli entra nei dettagli della gara: «Il Volteggio è stato l’attrezzo con cui abbiamo davvero fatto bene, così come nel Corpo Libero e nelle Parallele. Durante prima metà della gara eravamo addirittura al primo posto. Poi abbiamo sbagliato qualcosa al Cavallo e alla Sbarra e in noi è subentrata un po’ di paura. Per passare in A2 serviva arrivare almeno al terzo posto. Alla fine ci siamo riusciti ampiamente, meritando questo successo. Tutto ciò l’ho sognato fin da piccolo. Gareggiare con i grandi della Ginnastica era mio desiderio. Mi chiedevo spesso chissà se un giorno arriverò anche io in serie A. Finalmente ci sono riuscito» ‒ sorride con gli occhi lucidi e pieni di gioia.

A fine gara i festeggiamenti: «Siamo andati a cena con tutta la squadra in un ristorante. Ci siamo divertiti tantissimo. Abbiamo cantato We are the Champions sulla spiaggia. È stato bellissimo, un gentile omaggio dei ristoratori che ci hanno ospitato. Momenti indimenticabili». Miceli, poi, passa ai ringraziamenti: «Vorrei ringraziare i miei compagni di squadra, i miei amici, la Kodokan e Sandro Mangiarano che mi ha dato la possibilità di competere per la serie A2. Naturalmente ringrazio il CGA Stabia, la migliore squadra con cui abbia mai gareggiato e il maestro Angelo Radmilovic, grandissimo tecnico che mi ha insegnato tanto. Infine, un ringraziamento alla mia famiglia e soprattutto ai miei genitori che mi hanno sempre supportato».

Appagato anche il tecnico dell’Asd Kodokan 1973, Sandro Mangiarano. «Paolo è con noi da molti anni. Era un bambino, aveva 6-7 anni e saltellava sulle reti a trampolino del ‘Parco Robinson’ di Rende. Mi fermai estasiato dalla naturalezza dei movimenti. Parlai con la mamma. Da lì in poi ha avuto inizio una meravigliosa avventura. Vederlo crescere è stata un’emozione indescrivibile e competere con i grandi della Ginnastica mi suscita forte commozione. Un grazie anche alla CGA Stabia che nella sua squadra ha sempre avuto atleti a livello internazionale. Ci attende la Coppa Campioni‒ conclude Mangiarano ‒ che Paolo Miceli disputerà con noi dell’Asd Kodokan, con la speranza che continuerà a regalarci sorrisi anche a Padova il 9 e 10 giugno prossimi».

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