Incendiata l'auto dell'ex sindaco di Amantea

E’ stata incendiata l’auto dell’ex sindaco di Amantea Monica Sabatino mentre era all’interno del palasport cittadino

AMANTEA (COSENZA) – Stava giocando a pallavolo nel palazzetto dello sport, l’ex sindaco di Amantea, Monica Sabatino ed erano circa le 20:15 e la struttura sportiva era affollata da tante persone giunte per guardare la partita di volley amatoriale, tra Amantea e Camigliatello: all’improvviso qualcuno, all’esterno del palazzetto, ha notato un’automobile, lì posteggiata, che stava prendendo fuoco e ha dato l’allarme. Si trattava proprio dell’auto dell’ex sindaca Sabatino, rimasta in carica fino al gennaio del 2017. Ignoti, secondo notizie trapelate, avrebbero buttato liquido infiammabile vicino una delle ruote del veicolo (una Fiat Freemont) dopodiché avrebbero appiccato le fiamme. Il fuoristrada, grazie al tempestivo intervento di persone accorse per spegnere il fuoco, è stato solo parzialmente danneggiato, nella parte di uno pneumatico. Le fiamme non hanno avuto il tempo di raggiungere il serbatoio e quindi l’incendio non è divampato all’interno dell’abitacolo e del motore della macchina.

Monica Sabatino, quindi, vista la situazione e sospettando l’atto doloso, si è subito recata in caserma, dove ha denunciato l’auto incendiata ai carabinieri: la diretta interessa non ha inteso rilasciare alcuna dichiarazione alla stampa ma, da ambienti vicini alla famiglia dell’ex primo cittadino di Amantea si apprende che il gesto sarebbe stato del tutto inatteso e ritenuto inspiegabile. L’ex sindaca, chiusa l’esperienza politica sette anni fa, con la caduta anticipata della sua giunta per le contemporanee dimissioni della maggioranza dei consiglieri eletti, si è ritirata a vita privata dedicandosi all’insegnamento a scuola e alla gestione, col marito, di una struttura ricettiva in città.

Ad Amantea, negli ultimi due anni, il clima si è surriscaldato, con diversi atti intimidatori, verificatisi a danni di privati cittadini e imprenditori e si teme l’escalation. Sul grave episodio dell’altro ieri sera, è intervenuto il primo cittadino di Amantea, Vincenzo Pellegrino, che ieri mattina, appresa la notizia, ha immediatamente telefonato all’ex sindaca per esprimerle personalmente la propria solidarietà e vicinanza.

“Esprimo a nome della città che rappresento e mio personale – ha detto Vincenzo Pellegrino – la più accorata solidarietà alla professoressa Monica Sabatino stimata professionista, ed alla sua famiglia per il vile gesto subito. Ricordo che la professoressa ha ricoperto con dignità ed onore il ruolo di sindaco di questa città. Sono in corso le indagini per accertare la matrice. Se venisse confermata l’origine dolosa, testimonierebbe l’escalation che questa Città subisce e contro la quale è doveroso schierarsi a difesa. Attendiamo fiduciosi ma non inermi, convinti come siamo che Amantea saprà trovare le giuste risorse morali e civili per scacciare il malaffare e la protervia, facendo affermare il diritto e la difesa del bene comune. Ritengo altresì necessario ed urgente – ha concluso il sindaco – sottoporre all’attenzione del Prefetto di Cosenza tutti gli eventi che si stanno purtroppo manifestando in questo scorcio di primavera, chiedendo l’attivazione di un tavolo per l’ordine e la sicurezza. Amantea non arretrerà di un passo nel lento e progressivo cammino verso la normalizzazione”.