Ferdiano Sessi
1 minuto per la letturaCATANZARO – “Elio, l’ultimo dei giusti” è un testo di Ferdiano Sessi, scrittore, saggista e traduttore italiano, presentato oggi presso il Liceo Classico P. Galluppi in occasione del GutenbergXVI. Il libro narra brillantemente una storia dimenticata di resistenza. L’autore oggi ha interessato e particolarmente interagito con la platea di studenti, i quali attenti e appassionati alla piacevole spiegazione di Sessi, si sono personalmente confrontati con quest’ultimo.
Il libro riporta alla memoria collettiva un’esperienza di resistenza civile ignorata dalla storia (il nome di Elio infatti sparirà dalle commemorazioni della battaglia di Montorsoli) e mostra un lato diverso di opposizione non meno eroico di quello comunemente celebrato. Sullo sfondo dell’italia del 1944 il protagonista, contadino toscano di vent’anni, pur non avendo scelto di unirsi alla resistenza, decide di aiutare chi si trovasse in difficoltà, non temendo le punizioni e le ritorsioni del regime fascista; l’uomo viene denunciato e imprigionato, ma questo non muta la sua tempra e non lo fa desistere dall’aiutare gli altri. Una storia di umanità che difficilmente poteva lasciare indifferente il pubblico che, tra emozione e curiosità, ha avuto modo di confrontarsi con l’autore circa la storia di Elio, eroe italiano di rinnovata memoria.
A cura degli studenti del progetto dell’alternanza Scuola-Lavoro
Elisa Matarese, Sante Mottola Di Amato e Roberta Innocente
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