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Una foto aerea del Cool bay di Gizzeria

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LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Revoca delle licenze amministrative del bar, del ristorante e dell’intero stabilimento balneare in cui sono state accertate violazioni, e per abuso nella conduzione da parte del titolare: è quanto disposto in un’ordinanza del Comune di Gizzeria (su cui si può presentare ricorso al Tar) nei confronti del rinomato stabilimento della costa lametina “Cool Bay” di località “pesce e anguille”, tra i più noti locali non solo del lametino ma anche della Calabria.

La revoca delle licenze al Cool bay giunge dopo che nel pomeriggio del 25 aprile scorso, all’interno dello stabilimento, è stato effettuato un evento senza autorizzazione a cui partecipavano attivamente 2000 persone, (come già accaduto in altre occasioni, tra cui un evento con Cristiano Malgioglio) si legge nell’ordinanza. Nell’evento del 25 aprile, dai controlli della Guardia di Finanza è emersa un’organizzazione che ha previsto l’utilizzo di una consolle Dj, con adeguata strumentazione tecnica musicale professionale; di impianti di diffusione sonora, oltre alla presenza di cubista, personale di sicurezza con buttafuori, servizio di somministrazione di alimenti e bevande, alla presenza di oltre 2.000 utenti (2500 indicati nel verbale della Guardia di Finanza).

In base al verbale sottoscritto dal nucleo della Guardia di Finanza di Lamezia e trasmesso all’ufficio tecnico comunale, si è potuto constatare – riporta l’ordinanza – che l’organizzatore ed il legale rappresentante della società (entrambi iscritti nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Lamezia Terme, in base agli esposti trasmessi dalla Guardia di Finanza) hanno effettuato l’evento danzante con presenza di un numero di utenti che necessitava della relativa autorizzazione di legge (in particolare, l’evento del 25 aprile ha visto la presenza di un numero di partecipanti di circa 2500 utenti, nettamente superiore al numero massimo consentito di 1.356 presenze).

Dalle verifiche svolte dal nucleo operativo della Guardia di Finanza di Lamezia Terme, è stato rilevato il mancato rispetto delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione ambientale Vinca (Valutazione di incidenza) in quanto lo stabilimento balneare è ricompreso in un’area Sic (Sito interesse comunitario) rete Natura 2000 denominato Lago la Vota (di cui si sta istituendo un’area di Riserva naturale regionale. La ditta negli scorsi anni è stata già oggetto, da parte degli uffici comunali, di interdittiva di cessazione di trattenimento di pubblico spettacolo in quanto si sono svolti senza autorizzazione alcuna altri eventi (il 27 maggio 2018 concerto di Malgioglio; il 7 giugno 2022 evento danzante notturno; il 2 agosto 2023 altro evento danzante notturno). Nonostante il Comune di Gizzeria – riporta sempre l’ordinanza – hanno sempre applicato le misure di sospensione temporanee ed amministrative previste per legge, la ditta Cool Bay srl «in modo accurato ha comunque continuato a programmare, con premeditazione ulteriori eventi, precedute da campagne pubblicitarie sui canali social instagram e facebook».

Sempre secondo l’ordinanza, «tutte le precedenti sanzioni amministrative inflitte non hanno sortito effetti positivi e benefici , tant’è che sono stati riproposti gli stessi comportamenti delittuosi». Alla società Cool Bay srl (morosa sui pagamenti dei canoni demaniali e delle addizionali regionali 2022/2023) «non è stata rilasciata alcuna autorizzazione – per come si evince dall’ordinanza – prevista dal codice della navigazione in merito all’affidamento ad altri soggetti della gestione di attività secondarie rispetto a quella prevista dalla concessione demaniale per assoluta carenza documentale».

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