Otello Lupacchini
1 minuto per la letturaCATANZARO – La sezione disciplinare del Csm infligge a Otello Lupacchini la sanzione della perdita di anzianità di 3 mesi, disponendo il trasferimento d’ufficio nella sede e nelle funzioni già disposte nel provvedimento cautelare.
Il magistrato era stato trasferito d’ufficio un anno fa dopo un’intervista in cui, secondo le accuse, aveva denigrato il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri, dopo un’operazione contro la ‘ndrangheta che aveva portato a oltre 300 arresti.
Ieri Lupacchini è intervenuto con una lunga autodifesa (LEGGI), mentre dopo la sentenza il suo avvocato, Ivano Iai, ha affermato: «Valuteremo se proporre un’eventuale impugnazione davanti alle Sezioni Unite dopo aver letto le motivazioni».
«E’ stata una giornata faticosa conclusasi con un’assoluzione per un capo di incolpazione», ha aggiunto il legale all’AdnKronos, riferendosi all’assoluzione di Lupacchini decisa dal collegio della disciplinare per il fatto di avere postato su Facebook una petizione e a favore di Eugenio Facciolla, procuratore di Castrovillari, poi trasferito dal Csm a seguito di un’indagine della Procura di Salerno, che conteneva espressioni ritenute denigratorie nei confronti del Consiglio.
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