La camera ardente allestita a Lamezia
1 minuto per la letturaLAMEZIA TERME (CATANZARO) – Due bare una vicina all’altra, sistemate questa mattina nella sala funeraria Rocca di Lamezia Terme. Intorno scene strazianti di dolore. E’ stata allestita oggi la camera ardente con le salme di Stefania Signore, 30 anni, e del figlio Cristian, di 7.
La camera ardente resterà allestita fino a domani, venerdì, quando si svolgeranno i funerali, alle 15,30, nella chiesa di Gizzeria. Quattro i Comuni che hanno proclamato il lutto cittadino: oltre a Lamezia Terme, infatti, analogo provvedimento è stato assunto da Gizzeria, Curinga e San Pietro a Maida, con le amministrazioni comunali che hanno invitato la popolazione a sospendere ogni attività.
Mentre parenti ed amici piangono accanto alle bare di Stefania e Cristian, non si fermano le ricerche del piccolo Nicolò, di 2 anni, ancora disperso. Alle operazioni partecipano personale qualificato, volontari, ma anche il radar che sta scandagliando la zona alla ricerca del corpicino.
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