Una parte del materiale sequestrato
1 minuto per la letturaLAMEZIA TERME (CATANZARO – Poco meno di trentamila prodotti contraffatti tra interruttori, prese elettriche e tv, “placche” di varie dimensioni e colore sono stati sequestrati dal gruppo di Lamezia Terme dalla Guardia di finanza, che ha anche denunciato quattro persone di nazionalità cinese titolari di alcuni negozi.
I finanzieri del Nucleo mobile, comandato dal tenente colonnello Fabio Bianco, nell’ambito di un’operazione denominata “Corto circuito” si sono finti avventori e hanno ispezionato alcuni negozi di Lamezia Terme e Catanzaro esaminando la merce esposta allo scopo di individuare eventuali illeciti.
La loro attenzione è stata attirata, in particolare, dal materiale elettrico esposto, riproduzione di quello commercializzato da una nota azienda italiana. Espletata una perizia sui materiali, è stata confermata la contraffazione e, quindi, si è proceduto al sequestro. Se immessi sul mercato i prodotti risultati taroccati e a rischio avrebbero fruttato un ricavo stimato in circa 87 mila euro.
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