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Brandini Firenze-Bawer Matera 83-89
BRANDINI FIRENZE: Caroldi 17 (3/4, 3/4), Rabaglietti 6 (2/5, 0/3), Spizzichini 5 (2/3, 0/1), Casadei 13 (3/9, 1/8), Capitanelli 11 (4/4, 0/1); Sanna 13 (5/6, 1/3), Giampaoli 15 (3/5, 3/8), Magini 3 (1/1 da 3), Galmarini, Marotta ne. All.: Paolini.
BAWER MATERA: Cantone 10 (4/7, 0/3), Vico 20 (6/11, 0/1), Samoggia 6 (0/3, 2/4), Rezzano 20 (1/3, 5/7), Iannuzzi 21 (8/14); Vitale 8 (2/2, 1/4), Grappasonni (0/1 da 3), Cozzoli 4 (1/1 da 3), Giuffrida ne, Smorto ne. All.: Benedetto.
ARBITRI: Fabiani e Scudiero.
PARZIALI: 14-20, 36-36, 62-61.
NOTE – Percentuali dal campo: Firenze 22/36 da 2, 9/29 da 3; Matera 21/40 da 2, 9/21da 3. Tiri liberi: Firenze 12/17, Matera 20/25. Rimbalzi: Firenze 33 (Capitanelli 10), Matera 36 (Rezzano 9). Assist: Firenze 13 (Caroldi e Magini 3), Matera 9 (Cantone 4). Palle perse-recuperi: Firenze 14-13, Matera 13-14. Usciti per 5 falli: Capitanelli. Spettatori: 300.
di Niccolò Casalsoli
FIRENZE – La Bawer Matera sbanca il Mandela Forum di Firenze e si regala una Pasqua di platino. E’ il colpo decisivo per il secondo posto per la squadra di Giovanni Benedetto, che negli ultimi due minuti di partita gioca da grandissima squadra. Massimo Rezzano ed Antonio Iannuzzi sono i trascinatori di una Matera che porta a casa due punti di importanza capitale. Inutile girarci intorno, quando Rezzano e Iannuzzi giocano così, Matera diventa devastante.
LA CRONACA – Inizio complicato per la Bawer, che parte con il freno a mano tirato. Capitanelli segna sei punti nel primo allungo (8-2) della Brandini. Matera ha bisogno di alzare l’intensità per impossessarsi dell’inerzia della partita. Il migliore è Vico, che aggredisce la partita e difende molto bene su Rabaglietti. La sterzata di Matera è dietro l’angolo non appena Iannuzzi inizia a fare male a centro area, caricando di falli Casadei. Matera sorpassa con Cantone ed allunga a fine quarto con quattro punti consecutivi di Cozzoli (14-20 al 10′). Sarebbe il momento giusto per allungare, ma Matera, come nel primo quarto, approccia malissimo anche il secondo quarto. Spunta fuori la variabile impazzita Giampaoli: il pesarese spara otto punti in un amen ed è l’anima del parziale (10-2) che rimette la partita sul binario del “sorpasso e controsorpasso” (24-22 al 13′). Le sofferenze di Matera arrivano tutte dal perimetro, dove Firenze colpisce con continuità. Benedetto prova anche la zona, decisione subito archiviata complici le due bombe di Sanna e Giampaoli. La Bawer risponde sempre dalla lunga con Rezzano e Vitale. La fotografia dell’equilibrio del primo tempo è il canestro sulla sirena di Giampaoli che manda tutti negli spogliatoi sul 36-36.
Dopo un intervallo prolungato di una decina di minuti per un black-out all’impianto di illuminazione del Mandela Forum, la partita riparte con un altro ritmo ed un’altra intensità. Sono dieci i vantaggi alternati che si contano nel terzo parziale. Dal fallo in attacco fischiato a Samoggia, la partita si accende. Matera sta dietro alla foga agonistica di un grande Rezzano, mentre Firenze accoglie il segnale di vita di Casadei. La cronaca è scandita da un sorpasso dietro l’altro. L’ultimo è quello di Rabaglietti sul finale del terzo quarto (62-61 al 30′).
La partita è solo per uomini veramente duri. La Brandini ha una ventata d’orgoglio da Caroldi, che regala gli ultimi due vantaggi interni. Poi il palcoscenico è occupato da Iannuzzi e Rezzano. I due lunghi si caricano sulle spalle la Bawer. Iannuzzi spazza ogni avversario quando prende posizione in post-basso. Rezzzano è una sentenza dalla lunga. Quattro punti di Iannuzzi segnano il sorpasso decisivo (75-78). L’ex Ferentino in post regala poi l’assist per la tripla di Rezzano dall’angolo (75-81 -1’11”). La bomba di “Rez” è il canestro spacca partita. Firenze torna una volta a -2 (80-82), ma sulla processione del fallo sistematico è punita dalla precisione di Vico e Cantone che sigillano il colpo della Bawer.

BRANDINI FIRENZE 83
BAWER MATERA 89

BRANDINI FIRENZE Caroldi 17, Rabaglietti 6, Spizzichini 5, Casadei 13, Capitanelli 11, Sanna 13, Giampaoli 15, Magini 3, Galmarini, Marotta ne. All.: Paolini
BAWER MATERA Cantone 10, Vico 20, Samoggia 6, Rezzano 20, Iannuzzi 21, Vitale 8, Grappasonni, Cozzoli 4, Giuffrida ne, Smorto ne. All.: Benedetto
ARBITRI Fabiani e Scudiero
PARZIALI 14-20, 36-36, 62-61
NOTE – Percentuali dal campo: Firenze 22/36 da 2, 9/29 da 3; Matera 21/40 da 2, 9/21da 3. Tiri liberi: Firenze 12/17, Matera 20/25. Rimbalzi: Firenze 33 (Capitanelli 10), Matera 36 (Rezzano 9). Assist: Firenze 13 (Caroldi e Magini 3), Matera 9 (Cantone 4). Palle perse-recuperi: Firenze 14-13, Matera 13-14. Usciti per 5 falli: Capitanelli. Spettatori: 300.

LA Bawer Matera sbanca il Mandela Forum di Firenze e si regala una Pasqua di platino. E’ il colpo decisivo per il secondo posto per la squadra di Giovanni Benedetto, che negli ultimi due minuti di partita gioca da grandissima squadra. Massimo Rezzano e Antonio Iannuzzi sono i trascinatori di una Matera che porta a casa due punti di importanza capitale. Inutile girarci intorno, quando Rezzano e Iannuzzi giocano così, Matera diventa devastante.
LA CRONACA – Inizio complicato per la Bawer, che parte con il freno a mano tirato. Capitanelli segna sei punti nel primo allungo (8-2) della Brandini. Matera ha bisogno di alzare l’intensità per impossessarsi dell’inerzia della partita. Il migliore è Vico, che aggredisce e difende molto bene su Rabaglietti. La sterzata di Matera è dietro l’angolo non appena Iannuzzi inizia a fare male a centro area, caricando di falli Casadei. Matera sorpassa con Cantone ed allunga a fine quarto con quattro punti consecutivi di Cozzoli (14-20 al 10′). Sarebbe il momento giusto per allungare, ma Matera, come nel primo quarto, approccia malissimo anche il secondo quarto. Spunta fuori la variabile impazzita Giampaoli: il pesarese spara otto punti in un amen ed è l’anima del parziale (10-2) che rimette la partita sul binario del “sorpasso e controsorpasso” (24-22 al 13′). Le sofferenze di Matera arrivano tutte dal perimetro, dove Firenze colpisce con continuità. Benedetto prova anche la zona, decisione subito archiviata complici le due bombe di Sanna e Giampaoli. La Bawer risponde sempre dalla lunga con Rezzano e Vitale. La fotografia dell’equilibrio del primo tempo è il canestro sulla sirena di Giampaoli che manda tutti negli spogliatoi sul 36-36.Dopo un intervallo prolungato di una decina di minuti per un black-out all’impianto di illuminazione del Mandela Forum, la partita riparte con un altro ritmo ed un’altra intensità. Sono dieci i vantaggi alternati che si contano nel terzo parziale. Dal fallo in attacco fischiato a Samoggia, la partita si accende. Matera sta dietro alla foga agonistica di un grande Rezzano, mentre Firenze accoglie il segnale di vita di Casadei. La cronaca è scandita da un sorpasso dietro l’altro. L’ultimo è quello di Rabaglietti sul finale del terzo quarto (62-61 al 30′).La partita è solo per uomini veramente duri. La Brandini ha una ventata d’orgoglio da Caroldi, che regala gli ultimi due vantaggi interni. Poi il palcoscenico è occupato da Iannuzzi e Rezzano. I due lunghi si caricano sulle spalle la Bawer. Iannuzzi spazza ogni avversario quando prende posizione in post-basso. Rezzzano è una sentenza dalla lunga. Quattro punti di Iannuzzi segnano il sorpasso decisivo (75-78). L’ex Ferentino in post regala poi l’assist per la tripla di Rezzano dall’angolo (75-81 -1’11”). La bomba di “Rez” è il canestro spacca partita. Firenze torna una volta a -2 (80-82), ma sulla processione del fallo sistematico è punita dalla precisione di Vico e Cantone che sigillano il colpo della Bawer.

in collaborazione con
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