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LA sua avvenenza è un’impetuosa invasione di calore e passione: carnagione mediterranea, labbra carnose, fisico da modella e sguardo da giovane cerbiatta che sa quel che vuole. Il cinema che conta si doveva per forza accorgere della bellissima Marika Frassino, attrice originaria della Basilicata che ormai vive da anni a Roma per intraprendere la carriera di attrice. La venere di Muro Lucano è tra i protagonisti della pellicola “Bologna 2 agosto 1980- i giorni della collera” in uscita il prossimo 29 maggio. Un film importante, diretto da Giorgio Molterni e Daniele Santamaria Maurizio che si occupa della strage di Bologna del 1980 che causò ottantacinque vittime e duecento feriti ed ancora ad oggi non ha dei colpevoli certi. La pellicola arriva proprio a ridosso dell’abolizione del segreto di Stato e vuole raccontare queste vicende, mostrando il clima di terrore di quegli anni senza occuparsi di dare pareri morali. Ci sono grandi aspettative per questo film e naturalmente anche per il ruolo da protagonista di Marika Frassino che da giovane attrice si trova quindi ad occuparsi di una tema così controverso e particolare. Si era già mostrata sul grande schermo l’anno scorso nel film “Il ragioniere della mafia” di Federico Rizzo, girato tra l’altro in Basilicata, che l’ha vista recitare al fianco di un altro lucano Nando Irene e di Lorenzo Flaherty che ha incontrato di nuovo nelle riprese di quest’ultimo lavoro cinematografico. “Il ragioniere della mafia” ha avuto buoni riscontri al “Washington DC International Film Festival” (nel quale ha partecipato con altri 4 film italiani). Oltre a Flaherty il cast di tutto rispetto di questa nuova pellicola è formato da Lorenzo De Angelis, Martina Colombari, Giuseppe Maggio, Roberto Calabrese, Tatiana Luter, Luca Biagini e Enrico Mutti. Una carriera che parte bene per la bella Marika da Muro Lucano che ha avuto già i suoi primi allori sul grande schermo con il suo primo film e che da questa pellicola si aspetta ovviamente nuovo successo e con lei l’orgoglio lucano.
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