Arisa da Sanremo fa il tifo per Matera 2019

LA GIORNATA lucana a Sanremo è stata molto più lunga e intensa dei cinque minuti di diretta tv riservati ad Arisa che ha aperto la gara della 64° edizione del Festival. A Casa Sanremo, il contenitore di incontri ed eventi collaterali messo su dal lucano d’adozione Enzo Russolillo, infatti, la Basilicata è stata protagonista assoluta. Si è cominciato nel tardo pomeriggio con Omar Pedrini che ha presentato il suo nuovo videoclip “Che ci vado a fare a Londra”, girato in quel di Lagonegro con il supporto della Lucana Film Commission.  L’ex Timoria, nella città dei fiori per promuovere il suo ultimo lavoro discografico, ha finito per parlare quasi esclusivamente della Basilicata e delle sue bellezze. Ma la vera star del “Basiliday”, voluto da Apt, Lfc e Gal la cittadella del sapere,  com’è facile immaginare, è stata lei: Rosalba Pippa da Pignola, in arte Arisa. Nonostante un lieve malore, accusato dalla cantante subito dopo l’intensissima esibizione sul palco dell’Ariston, Arisa non ha voluto mancare  alla serata dedicata da Casa Sanremo alla Basilicata. L’occasione ideale per “sponsorizzare” con forza e convinzione la candidatura di Matera a capitale europea della Cultura nel 2019. Un’altra testimonial “illustre”, dunque, si aggiunge per Matera 2019. «Segno che quando, come in questa occasione, le cose si fanno in sinergia tra enti e territorio- commenta, senza celare una punta di orgoglio, Nicola Timpone, a Sanremo in rappresentanza della Lfc-  i risultati arrivano. La Basilicata sta acquistando sempre più appeal agli occhi dell’Italia e sono convinto che se si continua a seminare così nei prossimi tre anni sarà al primo posto delle mete più ambite». A completare il parterre lucano di Casa Sanremo gli  Smania Ualions, giovani emergenti della musica hip hop  che hanno da poco presentato il loro nuovo video, prodotto da Lucana Film Commission e Gal ” La Cittadella del Sapere” e lo scrittore Alessandro Dolche che ha presentato il suo  nuovo romanzo.

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