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MARATEA – Passeggiando nel borgo antico, o scendendo fin giù alle spiagge di Marina e Fiumicello, si capisce subito che la stagione estiva non è ancora entrata nel pieno, e non solo dal punto di vista meteorologico o del calendario: manca infatti qualche settimana alla fine di primavera e anche ieri il tempo era incerto con il cielo leggermente velato nonostante il caldo, ma soprattutto sono ancora pochi i turisti in paese, «perlopiù francesi tedeschi e danesi» afferma l’agente della polizia municipale Fillippa Ingala, gli alberghi restano lontani dal tutto esaurito ma con prenotazioni che fanno ben sperare, lidi e negozietti apparivano semi-vuoti fino allo scorso week-end con i proprietari indaffarati nei preparativi e negli ultimi ritocchi a vetrine e bagnasciuga, monili, souvenir, lettini ed ombrelloni. 

«Pasqua è andata bene – dice Michele Schettino dell’angolo del turista – ma per giudicare la stagione bisognerà attendere i prossimi mesi».
Intanto, il ritocco al rialzo dei prezzi di qualche locale suggerisce l’apertura ufficiale del programma, anche in mancanza del calendario delle attività del comune che si sta organizzando in tal senso con la pro loco.
«Stiamo aspettando innanzitutto di sentire la Regione e capire se e quali somme avremo a disposizione, perché le casse del comune sono vuote e io mi sono insediato con la mia giunta soltanto questa settimana» – ha affermato intanto il sindaco Domenico Cipolla, il quale ha assicurato che «in ogni caso non saranno spesi soldi per sagre inutili del fagiolo o della castagna e nemmeno per concertini e spettacoli di artisti improvvisati: Maratea deve puntare al turismo di qualità e perciò deve essere in grado di offrire un prodotto di alto livello, in linea con il brand che abbiamo costruito nel passato e che ci ha fatto diventare la perla del mediterraneo. Lavoreremo perché si possa costruire un’agenda unica di eventi ed iniziative con i paesi limitrofi, puntando a valorizzare le specificità dei singoli territori e provando a far immergere i nostri visitatori in un circuito-vacanze completo e differenziato».
Quest’anno ha riaperto anche uno dei relais più famosi della Perla: l’hotel Santavenere, che insieme al Pianeta e ad altre strutture disseminate sulla costa e i promontori che vi insistono maestosi, sul più alto dei quali svetta il Cristo, accoglierà i flussi d’elite che attraversano la nostra regione, all’interno dei quali il mercato russo sta crescendo a ritmi sostenuti e costanti e si spera possa fungere da volano per l’intero comparto marino e balneare. In forse l’allestimento della sfilata Maratea Moda, che «ha riscosso grande successo nella passata edizione – afferma il presidente della pro loco Pierfranco De Marco – ma che richiede un notevole sforzo organizzativo e finanziario che forse quest’anno non potremo permetterci».

 

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