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CATANZARO – Sei persone sono state arrestate ed una settima denunciata nel corso di una rocambolesca operazione che è stata portata a termine la scorsa notte a Catanzaro. L’azione congiunta dei carabinieri della locale Compagnia e della polizia di Stato ha permesso di scongiurare un furto ai danni degli uffici dell’Agenzia delle entrate di Catanzaro, nella sede di Corso Mazzini.
Le forze dell’ordine hanno, infatti, sorpreso in flagranza la banda che si era introdotta nelle stanze dell’ex Agenzia del territorio, in pieno centro, e aveva preparato il furto delle casseforti presenti negli uffici.
Carabinieri e polizia sono arrivati sul posto con un’azione fulminea, circondando la zona anche grazie ad uomini appostati sui tetti degli stabili vicini. Nel momento in cui è scattato il blitz si sono vissuti momenti di forte tensione, con l’inutile tentativo di fuga da parte dei malviventi. Al termine sono state arrestate sei persone, mentre una settima è stata denunciata.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, il commando è entrato in azione con passamontagna sul volto e armi in pugno. L’allarme sarebbe stato lanciato da una giovane donna che ha notato i movimenti sospetti e ha dato l’allarme al 112. A quel punto, per sei rom, tra i 20 e i 40 anni, sono scattati gli arresti domiciliari, mentre per un diciassettenne la denuncia a piede libero. Contro di loro l’accusa di tentato furto aggravato dal danneggiamento, per aver gli stessi divelto prima la porta d’ingresso e poi sradicato una cassaforte trovata al piano terra dai militari del Nucleo operativo e radiomobile, intervenuti agli ordini del tenente Silvio Maria Ponzio. Ad affiancarli, gli agenti del Nucleo volante della Questura di Catanzaro, al comando del commissario capo Gianluigi Crusco.
Per domani è previsto il processo per direttissima, al termine del quale il giudice monocratico dovrà pronunciarsi anche sulla richiesta di misura cautelare già predisposta contro i malviventi dal sostituto procuratore, Saverio Vertuccio, sulla cui scrivania ha preso corpo il relativo fascicolo.
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