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Alcuni parti delle statue in cartapesta del carro trionfale del 2 luglio, realizzato da artigiani locali per la festa in onore della Protettrice di Matera, Maria Santissima della Bruna, avranno forma umana grazie a calchi rilevati su uno degli allievi che con il maestro Andrea Sansone stanno realizzando l’artistico manufatto.
Lo ha annunciato lo stesso Sansone nel corso di un incontro con i giornalisti promosso dal Comitato festeggiamenti per fare il punto sulla manifestazione.
Giuseppe Ferraiuolo, un agente di polizia penitenziaria con la passione per la cartapesta e la devozione per la Protettrice, sarà il modello per arti e torace per i calchi ”umani” che saranno utilizzati nella fattura delle statue. Il maestro Sansone ha aggiunto che la lavorazione delle statue comincerà nelle prossime settimane, secondo una procedura che porterà via via alle decorazioni.
Quanto al carro trionfale – che sarà presentato al pubblico il 23 giugno – Sansone sta lavorando insieme ai giovani Giuseppe Montemurro e Danilo Barbalinardo ad alcune innovazioni, che contribuiranno ad accrescere “la luminosità” del manufatto in corso di lavorazione nel laboratorio del rione Piccianello.
Il tema scelto dalla Curia per la 625/a edizione della festa della Bruna è “La chiesa nel mondo testimonia la carità”, un passo tratto dagli Atti degli Apostoli che esalta la carità.La festa del 2 luglio 2014 potrà contare su due importanti sostegni che consentiranno di valorizzare ulteriormente valori e aspetti tradizionali.
Si tratta della sponsorizzazione dell’evento con l’apporto della società Bawer, che sostiene iniziative culturali e sportive, e del sostegno alla fattura del carro trionfale di cartapesta con l’apporto di Camera di commercio e Consorzio nazionale recupero e riciclo imballaggi su base cellulosica (Comieco), che promuoveranno nei prossimi mesi e fino al 2 luglio la raccolta della carta con l’apporto dell’amministrazione comunale.
Tra le altre novità annunciate nel programma 2014 figura il ritorno dopo oltre 20 anni dell’impresa di luminarie Faniuolo di Putignano (Bari) e di una serie di iniziative culturali e promozionali che metteranno in rete Matera nel percorso di candidatura a Capitale europea della cultura per il 2019.
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