Sindaco del Lametino trascorre notte in tenda per protestare contro l'Asp

LAMEZIA TERME – Notte in tenda al centro della piazza. Parte così la protesta del sindaco di Decollatura, Anna Maria Cardamone, per la chiusura dell’Uccp (Unità complessa di cure primarie) che l’Asp di Catanzaro aveva aperto appenna il 7 gennaio scorso quale servizio extraospedaliero per i comuni di Decollatura, San Mango D’Aquino, Motta Santa Lucia, Martirano Lombardo, Martirano, Conflenti, Soveria Mannelli, Carlopoli e Serrastretta. In pratica tutta la fascia del Reventino. 

“E’ stata una sorpresa – commenta il sindaco Cardamone – apprendere che dopo soli 21 giorni, l’Asp di Catanzaro, con deliberazione del 30 gennaio scorso, ha sospeso le attività previste bloccando tutte le unità per motivi riguardanti alcune violazioni del protocollo operativo fra Uccp e Asp, a quanto pare avvenute in un solo Comune”. Il 3 febbraio scorso, i sindaci hanno trasmesso al direttore generale dell’Asp, Gerardo Mancuso, una comunicazione “con l’intento di fare rivedere – spiega Cardamone – la posizione drastica assunta, focalizzando la sospensione al Comune oggetto delle problematiche rilevate, senza bloccare le attività in tutto il territorio montano, proponendo un incontro plenario al fine di chiarire la problematica”. 

Oggi, 21 febbraio, è pervenuta al Comune di Decollatura la notifica di sospensione e il sindaco, insieme alla Giunta e ai consiglieri di maggioranza non ci stanno ad accettare “l’interruzione del pubblico servizio in modo così repentino, penalizzando indiscriminatamente la popolazione del Reventino con un’alta percentuale di anziani e con i disagi dovuti al maltempo”. Considerato quindi che, ad oggi, il direttore generale dell’Asp non ha convocato alcun incontro con i sindaci, “portando avanti senza nessun confronto la propria azione”, la maggioranza guidata dal sindaco Anna Maria Cardamone ha deciso di presidiare l’ingresso dei locali adibiti a Uccp in piazza Ferri dalle 21 di questa sera e fino a quando il direttore generale vorrà incontrare i sindaci del Reventino. “Tutto questo – conclude Cardamone – in una giornata bellissima per noi donne sindaco con la nomina a ministro di Maria Carmela Lanzetta”.