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Un nutrito gruppo di cittadini della Valle del Sinni ha accompagnato, domenica mattina, la delegazione del Movimento 5 Stelle, capeggiata dai parlamentari lucani, in contrada “Monticelli” di Colobraro, sede della discarica comprensoriale in attesa di ampliamento.
All’incontro erano presenti anche i sindaci di Colobraro, Andrea Bernardo, e Tursi, Giuseppe Labriola, in qualità di rappresentante del comune capofila nell’Area programma (ex Comunità montana Basso Sinni).
La delegazione ha dibattuto sull’opportunità di ampliare un impianto con forti criticità ambientali e, soprattutto, diventato anacronistico rispetto alle nuove esigenze di potenziare la differenziata, avvertite ormai in tutta Europa. «Le discariche servono sempre meno all’ambiente e sempre più ad alimentare il business degli inceneritori -hanno osservato i rappresentanti del M5S- tanto più quella di Colobraro, interessata da ben due storici movimenti franosi, uno a monte dell’impianto, l’altro a valle, con conseguente dispersione incontrollata di percolato (la frazione umida altamente inquinante dei rifiuti urbani ndr) nell’ambiente, dove insistono aziende agricole e zootecniche».
I cittadini presenti hanno manifestato forte preoccupazione per il progetto di ampliare l’impianto, già in fase di istruttoria, ma il sindaco Bernardo, pur comprendendo le ragioni di chi protesta, ha ribadito l’intenzione e la necessità di proseguire con il progetto, previo consolidamento dei fronti di frana e l’ampliamento orizzontale dell’impianto, al servizio di diversi comuni dell’area.I sindaci, insomma, capiscono le ragioni dei cittadini, soprattutto i residenti della contrada Monticelli, ma hanno le mani legate rispetta alla pessima gestione del servizio.
Di questo passo, come hanno sottolineato gli attivisti del M5S, la differenziata non andrà mai realmente a regime, con la logica del riciclo intelligente e produttivo di buona parte dei rifiuti non organici, come del resto avviene già da tempo in diversi Paesi d’Europa. Il Movimento 5 Stelle ha annunciato che proseguirà con la campagna Rifiutiamo le discariche, per «sensibilizzare l’opinione pubblica e i cittadini sulla gestione dei rifiuti e la questione delle discariche».Durante gli eventi sarà presentata la campagna di sensibilizzazione Porta la sporta con la distribuzione di materiale informativo.
Il M5S ha fatto notare l’assenza delle associazioni locali (MuoviamoTursi), «che -si legge in una nota- tanto si sono strappate le vesti contro le discariche, pur essendo state avvisate e pur avendo nei loro rispettivi blog propagandato l’evento».
a.corrado@luedi.it
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