UN lungo corteo di oltre cento fiaccole ha attraversato, ieri sera, il centro cittadino per tenere vivo il ricordo del drammatico crollo della palazzina in vico Piave, costato la vita alla 31enne Antonella Dina Favale e la casa a una cinquantina di famiglie, tra sgomberati per motivi di sicurezza e sfollati.
Nel corteo, partito da piazzetta Pascoli e conclusosi in vico Piave, c’erano le famiglie colpite, ma anche i tanti cittadini materani, che in questo mese hanno costruito una catena di solidarietà, per aiutare le vittime di questo disastro. “Promesse e passerelle, siamo candidati a clochard di vico Piave”, questo lo striscione alla testa del corteo, che in partenza ha letto un passo di Kahill Gibram, poeta e filosofo libanese, sul tema della casa, dell’amore e delle proprie radici.
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