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BELLA – Sono accusati di minacce, violazione di domicilio e danneggiamento le dodici persone, tutte legate da vincoli di parentela, denunciate dai Carabinieri della stazione di Bella.
A scatenare il litigio che ha poi portato alle denunce, è stata la proprietà di un terreno.
Dal litigio si è poi passati a delle vere e proprie “rappresaglie”, che hanno coinvolto un gruppo di familiari, e che ha portato i Carabinieri a denunciare 12 persone per minacce, violazione di domicilio e danneggiamento.
La vicenda, come detto, è accaduta a Bella. Il terreno è di proprietà di una persona, ma è rivendicato dai familiari che in più occasioni lo hanno minacciato: in alcuni casi questi ultimi, secondo quanto accertato dai militari, si sono anche introdotti nell’appezzamento, anche in presenza del legittimo proprietario, e hanno danneggiato parte della recinzione.
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