X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

PIÙ SICUREZZA per le imprese. Denunce e lamentele dovrebbero a breve finire in un cassetto perchè nel giro di 45 giorni l’installazione delle telecamere nelle zone industriali di Jesce e La Martella sarà completato.

A darne notizia è il Consorzio industriale che ha consegnato ieri i lavori di appalto alle ditte che dovranno occuparsene e che potranno così rispondere ad una concreta esigenza che preoccupava non poco le imprese della provincia di Matera nei mesi scorsi e che era stato anche tra gli oggetti di un serrato dibattito-protesta a cui Confindustria e Confapi avevano dato voce arrivando poi ad una mediazione con i vertici del Consorzio ma chiedendo a gran voce questo tipo di intervento visto il moltiplicarsi degli eventi spiacevoli nei mesi scorsi.

Saranno ventotto le telecamere installate lungo i viali delle zone industriali di La Martella e Jesce per aumentare il livello di sicurezza degli insediamenti produttivi che sorgono alla periferia della città.

Il Consorzio per lo sviluppo industriale  ha consegnato i lavori alle ditte che si erano aggiudicate le rispettive gare d’appalto: Ena consulting per La Martella e Amt per Jesce.

L’importo complessivo delle opere e di circa 76mila euro.

I cantieri dovrebbero essere chiusi entro 45 giorni ma le imprese sono fiduciose di poter realizzare quanto previsto con un paio di settimane di anticipo.

Oltre all’installazione delle telecamere, i lavori riguarderanno il ripristino della rete di fibra ottica nei punti in cui risulta essere danneggiata ed il collegamento al centro di ricezione dati che si trova in un locale dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera.

Le telecamere saranno attive anche di notte e le immagini saranno raccolte e registrate automaticamente dalla centrale operativa, per essere messe a disposizione delle forze dell’ordine in caso di necessità.

Il ripristino della fibra ottica permetterà, inoltre, alle aziende insediate nelle aree industriali materane di poter essere finalmente servite dalla rete a banda larga che consentirà i collegamenti in videoconferenza, la trasmissione di immagini e filmati, e la possibilità di utilizzare la tv via internet.

«L’attivazione del servizio di videosorveglianza – dice il Commissario del Consorzio industriale Gaetano Santarsìa – consentirà un maggior controllo e garantirà un livello di sicurezza maggiore nelle aree industriali. Si trattava di uno dei punti prioritari da affrontare su richiesta degli imprenditori insediati che avevano subito negli ultimi anni numerosi furti in azienda.

L’arrivo della banda larga, completa inoltre la dotazione infrastrutturale delle aree industriali del Materano rendendole sempre più competitive e attrattive anche nei confronti di aziende che operano nei settori tecnologicamente avanzati».

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE