GIUSEPPE Marchione, docente di Lettere al Comprensivo di Forenza, è riuscito a coniugare in maniera originale il proprio talento artistico con la verve didattica che lo caratterizza in qualità di insegnante.
Pittore noto e riconosciuto, già autore di ritratti di personalità d’eccezione, quali Giovanni Paolo II ed alcuni membri della famiglia reale di Monaco, stavolta si è cimentato con la figura di Papa Francesco.
Ma il lungo lavoro non è stato fine a se stesso: è servito da pretesto per innestarsi, appunto, nell’attività scolastica, facendo emergere il problema del rapporto Stato-Chiesa.
Al progetto hanno partecipato anche i colleghi Rocco Pietrafesa che si è interessato dei contatti con il Vaticano) e Mario Fasanella (responsabile dell’area informatica dell’Istituto).
E così domani gli studenti del Comprensivo parteciperanno a Roma all’udienza del mercoledì con il Santo Padre. E alla fine dell’udienza l’opera di Giuseppe Marchione sarà donata al Pontefice.
Un ruolo fondamentale nell’organizzazione dell’evento lo hanno avuto anche don Giustino D’Addezio (responsabile nazionale e regionale dell’Associazione del clero italiano) e Lilia Allamprese (dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Forenza).
Inoltre, Franco Lamonica, insegnante di Lingue presso il liceo di Genzano, poeta ed amico di Giuseppe Marchione, ha gradito l’invito a partecipare dedicando un componimento a Papa Francesco che sarà declamato in occasione dell’incontro.
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