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SOVERATO (CZ) – Si dichiaravano poveri anche se avevano redditi da oltre centomila euro. E così beneficiavano dell’esenzione dal pagamento del ticket per prestazioni sanitarie e medicinali. Un raggiro che ha causato un danno per circa 45 mila euro, scoperto dalla Guardia di finanza, che ha segnalato 172 persone in provincia di Catanzaro.
Si tratta di soggetti che hanno sottoscritto un’autocertificazione sostenendo falsamente una condizione reddituale tale da poter ottenere l’esenzione. In questo modo il beneficio veniva loro assegnato senza che fossero in possesso dei requisiti previsti. Tra le persone coinvolte, 50 sono risultate con redditi superiori a 40 mila euro e due oltre i 125 mila.
Il raggiro è stato scoperto dai finanzieri catanzaresi, nel giorno in cui in provincia di Reggio Calabria i loro colleghi hanno scoperto una falsa invalida (LEGGI): si tratta di una donna che intascava l’assegno di accompagnamento e invece, come risulta dai filmati, guidava e andava a fare la spesa o a giocare al lotto da sola.
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