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REGGIO CALABRIA – «I parecchi incomprensibili presenti nella trascrizione sono causati dal tono di voce bassissimo, a tratti sussurrato». E’ questa la precisazione che gli agenti della Squadra Mobile premettono all’informativa depositata alcune settimane fa nell’ambito del procedimento contro la cosca Lo Giudice. Circa un centinaio di pagine di colloqui in carcere inediti, tra Luciano Lo Giudice e l’avvocato Giovanni Pellicanò, che per un determinato periodo assisterà l’uomo, prima di finire in indagini giudiziarie e di patteggiare la pena ammettendo le proprie responsabilità. Sono dialoghi in cui compaiono i riferimenti ai presunti referenti istituzionali della cosca Lo Giudice: quelli a cui Luciano si sarebbe rivolto per tentare di uscire dal carcere, dopo l’arresto dell’ottobre 2009. 

A cominciare dal magistrato Francesco Mollace: «Mi ha detto di salutarti, dice “tranquillo”, dice “e fai il buono, tu sei una persona intelligente”» dice l’avvocato Pellicanò a Luciano. “Ti saluta Mollace”.  Il primo colloquio risale proprio alla prima metà di novembre, quando Luciano Lo Giudice è in carcere da neanche un mese. E’ impaziente Luciano, quando incontra l’avvocato Pellicanò: 
Lo Giudice Luciano: “E allora?” 
Avv. Pellicanò Giovanni: “Ciao Luciano” 
Lo Giudice Luciano: “E allora?” 
I due si stringono la mano e si baciano sulle guance Lo Giudice si siede 
Lo Giudice Luciano: “Racconta” 
Avv. Pellicanò Giovanni: “…(incomprensibile a causa del tono di voce basso e delle voci degl’altri colloqui)…” 
Lo Giudice Luciano: “Apposta ha detto che non può” 
Avv. Pellicanò Giovanni: “Chi? (Cui?) Ti saluta Mollace[?]”
Lo Giudice Luciano: “Mh [fa cenno di sì con la testa]” 
Avv. Pellicanò Giovanni: “Mi ha detto che in questo momento non può [fa cenno di no con la testa]” 
Lo Giudice Luciano: “Mh [fa cenno di sì con la testa]” 
Avv. Pellicanò Giovanni: “Mi ha detto che lui in questa fase non può …(incomprensibile a causa del tono di voce basso e delle voci degl’altri colloqui)…” 
Avv. Pellicanò Giovanni: “Dice «…(incomprensibile a causa del tono di voce basso e delle voci degl’altri colloqui)… segreti, seguiamo la via politica», anche perché (incomprensibile – tono di voce basso), lui se ne andrà in politica”.  
Millanteria o realtà, l’avvocato Pellicanò fa riferimento a un colloquio che avrebbe avuto evidentemente con il sostituto procuratore generale, 
Franco Mollace: Avv. Pellicanò Giovanni: “Dice «questo processo in questo momento…» dice «…non dovrebbe essere annullato, se questo viene in appello viene da me» dice, e mi ha detto che lui fa, perché poi dipende dal Procuratore (incomprensibile a causa del tono di voce basso e delle voci degl’altri colloqui). «Mi sa che (incomprensibile a causa del tono di voce basso e delle voci degl’altri colloqui è deficiente» dice «io lo conosco …(incomprensibile a causa del tono di voce basso e delle voci degl’altri colloqui)… », dice «due sono i problemi (dui su i problemi) al di là di (incomprensibile a causa del tono di voce basso e delle voci degl’altri colloqui) o (incomprensibile a causa del tono di voce basso e delle voci degl’altri colloqui) con i Rosmini…»”.
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