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RENDE (CS) – Colti in flagranza di reato e fermati: è questa la sorte toccata a quattro giovani dell’area urbana di Cosenza scoperti dalle guardie giurate dell’Unical mentre disegnavano graffiti sulle mura di alcuni alloggi dell’Università della Calabria.
L’intervento arriva dopo un’indagine partita qualche mese fa: l’amministrazione delll’ateneo di Arcavacata, infatti, fu costretto ad affrontare ingenti spese per ridipingere le mura di numerosi cubi, delle mense e delle biblioteche a causa delle scritte e delle “tag” che venivano continuamente disegnate dai giovani graffitari, vogliosi di far vedere la propria arte a tutti gli studenti.
Nel pomeriggio, però, l’ultima impresa è stata fatale: le guardie giurate li hanno colti all’interno di alcuni alloggi dei Martensson, mentre imbrattavano le mura dei locali di alcuni alloggi. Immediato il fermo per i quattro ragazzi: uno di loro ha anche provato a sfuggire alle guardie scappando dopo aver consegnato le bombolette, ma è stato preso dopo un breve inseguimento nelle residenze.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Rende, che hanno posto in stato di fermo i quattro giovani che adesso dovranno rispondere dei reati loro imputati e che dovranno in tutta probabilità provvedere anche al risarcimento delle spese che l’Unical ha affrontato per coprire la loro “arte”.
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