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ROMA – Il capo del Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli ha firmato l’ordinanza che definisce i primi interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza nella zona del Pollino dopo la scossa di terremoto del 26 ottobre scorso e nei prossimi giorni il Dipartimento trasferirà ai commissari straordinari la prima parte dei 10 milioni stanziati dal Consiglio dei ministri con la dichiarazione dello stato d’emergenza dello scorso 9 novembre. Al prefetto di Cosenza andrà un milione mentre 500mila è lo stanziamento destinato al prefetto di Potenza: fondi che però, come previsto dalla legge 100, non potranno essere utilizzati per gli interventi strutturali né per il ristoro dei danni. Avvalendosi dei sindaci dei comuni interessati e delle Regioni e in coordinamento con il Dipartimento, in particolare i commissari dovranno attuare gli interventi necessari ad assicurare l’assistenza alla popolazione colpita, la messa in sicurezza degli edifici pubblici, privati e dei beni culturali gravemente danneggiati al fine di salvaguardare la pubblica e privata incolumità, l’esecuzione degli interventi provvisionali urgenti volti a evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o cose. Le risorse restanti verranno trasferiti ai due commissari sulla base delle rendicontazioni che saranno trasmesse al Dipartimento.
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