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Riscoprire Pitagora. L’amministrazione comunale di Crotone nella persona dell’assessore all’Identità Silvano Cavarretta ha illustrato le iniziative legate la filosofo. Cavarretta (in foto) si è detto convinto che l’identità di Crotone vada ricercata proprio nei fasti del periodo magno greco.
La riscoperta della figura di Pitagora passerà attraverso una serie di iniziative incentrate sulla figura del matematico e filosofo di Samo, che il Comune di Crotone ha già in programma e che l’assessore Cavarretta ha anticipato alla stampa questa mattina nel corso di una conferenza ospitata questa mattina dalla Casa del Cultura.
Le iniziative saranno presentate alla cittadinanza mercoledì sera, 16 settembre, alle 21.00 presso il teatro del Parco Archeologico di Capocolonna. In quel suggestivo scenario l’assessore all’Identità presenterà nel dettaglio la borsa di studio «Pitagora ieri e oggi», rivolta a tutte le scuole di ogni ordine e grado che assegnerà ai vincitori un viaggio premio all’isola di Samo, dove nacque Pitagora. A tutti i pittori crotonesi, invece, sarà richiesto un dipinto che rappresenti la figura di Pitagora e con le opere commissionate verrà allestita una sezione museale. È la cultura magno greca nel suo complesso che l’amministrazione comunale intende riscoprire, e non in chiave romantica e nostalgica, bensì in chiave attuale.
«Rispetto alle altre civiltà del passato, che non hanno più attinenza col mondo contemporaneo, quella magno greca è tuttora attuale – ha spiegato l’assessore Cavarretta – «La cultura magno greca oggi viene riscoperta come la cultura in cui si possono affondare le radici del mondo moderno». Ecco motiva la scelta di tenere nel teatro del Parco Archeologico di Capocolonna la serata di mercoledì, durante la quale, oltre a presentare le iniziative dedicate a Pitagora, il Comune offrirà ai crotonesi uno spettacolo di alto livello culturale. L’attrice, cantante e musicista di origini cubane e russe Renata Mèzenov Sa, che si è già esibita al castello di Carlo V in occasione del «Percorso dei sensi», interpreterà in chiave moderna la tragedia greca «Medea». Lo spettacolo, gratuito, è un omaggio dell’artista alla città di Crotone. Dichiarandosi ispirata dall’imponenza di Capocolonna e dalla cultura che la nostra città trasuda, Renata Mèzenov Sa offre la sua interpretazione della tragedia di Euripide, un lavoro al quale è profondamente legata dalla sua prima messa in scena nel 1991 al Gran Teatro dell’Avana. Il mito classico di Euripide verrà rivisitato in chiave moderna dalla poliedrica attrice cubana che reciterà in spagnolo e canterà in russo indossando una copia della corona di Hera Lacinia. Un dono per il quale Renata Mezenov Sa ha ringraziato profondamente l’amministrazione comunale. «Il mio nomadismo da artista comporta delle sorprese che in realtà sono dei doni – ha confessato l’artista cubana – «Crotone, Pitagora, e la possibilità di indossare un gioiello di tale importanza sono uno di questi». Alla conferenza stampa ha partecipato il consigliere comunale Francesco Pesce.
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