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di Emilio Fidanzio
PERICOLO scongiurato. Il Melfi sarà regolarmente iscritto al prossimo campionato di Seconda Divisione. Un grosso e gradito sospiro di sollievo per i tifosi gialloverdi, in parte presenti alla conferenza stampa a due, Navazio – Maglione, che ha sancito la fine della crisi.
L’annuncio è stato dato dal sindaco di Melfi presentatosi all’incontro con la stampa con una confezione di Caffè Motta, il nuovo sponsor della squadra federiciana. Come avevamo anticipato, sarà l’imprenditore salernitano, melfitano di adozione, Nicola Mastromartino, figlio del creatore dell’impresa, a legare il proprio marchio alle maglie del Melfi. Contratto triennale a cifre importanti, maggiori anche rispetto a quelle garantite dalla Gaudianello, storico sponsor dei gialloverdi in passato. Sicuramente Motta sarà la partnership più rilevante, economicamente parlando, di questi ultimi anni. Non solo l’opera intermediaria del Sindaco ha prodotto anche un altro sponsor inerente alla cartellonistica pubblicitaria da stadio, la Pubbli A di Domenico Signorelli, già vicino al gruppo dirigenziale. Poi una ventina di imprenditori locali, che spontaneamente hanno deciso di contribuire, ognuno seconda la propria volontà. Si è sempre in attesa di conoscere cosa vorrà fare il gruppo Sarni, momentaneamente i contatti del Sindaco sono all’estero e dunque materialmente non in grado di fornire attuale disponibilità. Inoltre Navazio proseguirà nell’opera di mediazione e raccolta fino al 15 luglio cercando anche di non perdere per strada imprenditori locali interessati al progetto e vecchi sponsor, tipo Pasta Fresca Carbone. La novità saliente della vicenda è rappresentata dalla possibilità concreta che il gruppo laziale da noi menzionato, composto da tre imprenditori del campo costruzioni e logistica, nel quale figurerebbe anche l’ex direttore sportivo Bifulco, possa rilevare il 40 % massimo delle quote societarie. L’intesa tra le parti sembra esserci e già in giornata ci potrebbe essere l’annuncio. Una collaborazione sullo stile di ciò che avvenne in passato con Roberto di Villa Regina che nei primi due anni di C2 fu vice presidente. La somma complessiva racimolata da Navazio si aggira tra i 300 – 400 mila euro a cui si deve aggiungere la volontà chiaramente espressa anche di rivedere la convezione stipulata con il club, per la gestione dello stadio. Tutti aspetti che hanno indotto Peppino Maglione a ritornare alla guida della società. Migliore garanzia per i tifosi gialloverdi non poteva esserci.

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