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Il Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Pollino, ha approvato il bando per incentivi al turismo scolastico, per la terza età e per i diversamente abili per la Basilicata.
Il programma, già avviato per la provincia di Cosenza in collaborazione con l’Amministrazione provinciale, viene quindi esteso anche alla provincia di Potenza con un intervento finanziario di 150mila euro.
«Abbiamo così – hanno commentato il presidente del Parco, Domenico Pappaterra (nella foto) e il vice presidente Francesco Fiore – equilibrato l’offerta avviata nel 2008, com’era nelle nostre intenzioni sin dall’avvio del programma che ha prodotto ottimi risultati in Calabria e che siamo certi funzionerà anche sul versante lucano del Parco».
«Un risultato – ha aggiunto Fiore – conseguito grazie anche all’impegno del presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo e degli uffici del Parco». Soddisfazione per l’estensione del programma alla Basilicata è stata espressa dall’assessore al Turismo del Comune di Rotonda, Giuseppe Bonafine che si è fatto interprete delle richieste degli operatori turistici lucani: «A loro nome – ha dichiarato Bonafine – esprimo soddisfazione per essere riusciti a portare a compimento l’intesa che consente di estendere le agevolazioni già previste per la provincia di Cosenza al territorio lucano. L’azione importante a sostegno del settore turistico del comprensorio del Parco arriva – ha commentato Bonafine – in un momento di difficoltà e rappresenta una prima risposta a delle azioni organiche che le comunità locali insieme all’Ente di gestione metteranno in campo». Bonafine ha, inoltre, ringraziato dell’impegno profuso il direttore del Dipartimento della Giunta regionale della Basilicata, Angelo Nardozza, l’assessore provinciale al Turismo, Carmine Rossi e il presidente del Parco, Pappaterra.
I bandi sono pubblicati sul sito internet del Parco www.parcopollino.it.
Durante il Consiglio il presidente del Parco ha comunicato che il bilancio 2009 è stato approvato definitivamente. L’organo del Parco si è quindi soffermato sulla discussione sulle ipotesi di modifica del Piano di controllo del Cinghiale, modifica ritenuta necessaria per ottimizzare la sperimentazione in atto e raggiungere quindi migliori risultati al fine della tutela delle colture agricole. Subito dopo il Consiglio direttivo si è riunita, a Castrovillari, la Comunità del Parco, presieduta da Sandro Berardone, che ha avviato la consultazione dei sindaci sulla zonizzazione. L’ipotesi allo studio dell’Ufficio del Piano, che sta recependo le istanze delle Amministrazioni locali, sarà illustrata nella prossima riunione dell’Assemblea prevista per il 28 aprile.
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