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Reggina a un bivio. Se perde anche con l’Udinese imbocca definitivamente la strada della serie B, se vince potrebbe ancora rinviare la condanna e sperare fino all’ultima giornata. E’ veramente difficile capire quanto possa essere utile un eventuale successo contro l’Udinese ed anche com’è possibile battere la formazione friulana, tra le più attrezzate della serie A, ma un fatto è certo: bisogna vincere.
I precedenti con l’Udinese, al ‘Granillo’, non sono confortanti. Dieci in tutto, due in B e otto in serie A, con due vittorie tra i cadetti, dei quattro successi in tutto. Nella massima serie, infatti, la Reggina ha vinto altre due volta: nella stagione 2002-2003 (3-2), nel rovente finale di gara, con un rigore di Cozza ripetuto ben due volte. Il primo sbagliato, il secondo realizzato ma con giocatori in area prima dell’esecuzione, il terzo regolare con gol vincente. Nella stagione 2005-2006, la Reggina ha rivinto col classico de punteggi, 2-0, grazie ai gol di Cavalli e Cozza. Qualche protagonista di allora, come appunto il capitano, c’è ancora, qualche altro non c’è più, ma considerato che gli uomini di Orlandi dovranno vincere con qualsiasi mezzo, bisogna ricordare che qualche strategia del passato bisogna pur rispolverarla.
Mancherà Corradi in attacco anche domenica prossima e poiché Brienza, Stuani e Rakic si sono presentati con le polveri bagnate, occorre capire come si potrà industriare la squadra per arrivare ugualmente al gol.
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