La Questura di Reggio Calabria
1 minuto per la letturaREGGIO CALABRIA – Undici Daspo sono stati emessi dal questore di Reggio Calabria, Raffaele Grassi, per gli episodi avvenuti in due distinti incontri di calcio: cinque il 27 gennaio, a Reggio Calabria, tra supporter della Ubs Reggina 1914 e del Catanzaro Calcio, e sei, a Palmi, il 3 febbraio, destinati a 2 dirigenti della Us Palmese e 4 tifosi della squadra locale in occasione del match con il Gela.
In particolare un provvedimento di divieto di accesso valido per cinque anni è stato emesso nei confronti di un trentacinquenne arrestato a Reggio perché resosi responsabile di un’aggressione ai danni del vicequestore e del suo autista, e di due altri tifosi che avrebbero tentato di impedire l’arresto dell’aggressore.
I sei Daspo emessi per l’episodio avvenuto a Palmi, invece hanno riguardato le aggressioni compiute nei confronti di calciatori della squadra siciliana, uscita vincitrice. Tra i destinatari dei divieti due giovani pronipoti del defunto boss Domenico Alvaro alias «Micu U Scagghiuni».
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