L'esultanza del Crotone per il gol di Simy
3 minuti per la letturaCROTONE – Operazione aggancio riuscita. Il Crotone si giocava il jolly contro il Bologna: chiamata a tornare al successo dopo 3 sconfittte di fila (una sola vittoria nelle ultime 6 gare) la squadra di Zenga si prende i tre punti e affianca al terzultimo posto la Spal – fermata ieri dall’Atalanta sul pari – a quota 27.
Continua invece il momento anfibio del Bologna che non vince da 5 gare (3 ko e 2 pari, non succedeva dal marzo dello scorso anno) e che continua a prendere gol in trasferta da 11 partite. Questione di motivazioni, probabilmente.
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Contava troppo questa partita per il Crotone che è partito subito sparato, ha trovato la rete del vantaggio con Simy e l’ha difesa con i denti fino alla fine, controbattendo colpo su colpo i tentativi degli ospiti che hanno solo due colpe ma gravi: essersi svegliati tardi ed averci creduto poco.
I calabresi non vogliono perder tempo e si rendono due volte pericolose prima del gol che sblocca la gara. Al 10′ gran sinistro di Trotta che Mirante riesce a deviare sul palo. Al 16′ Martella serve Ricci che obbliga ancora una volta il portiere ospite a un intervento di riflessi. Il gol al 25: cross di Stoian che beffa i centrali del Bologna e pesce Simy che di piatto sinistro batte Mirante. Esplode lo Scida.
La reazione rossoblù si esaurisce in un tiro dalla distanza di Pulgar con palla che termina ampiamente a lato. L’azione del Bologna è lenta e macchinosa, il Crotone concede solo tiri dalla distanza e si va al riposo sull’1-0. Ritmi bassi anche nella ripresa con il Crotone che gestisce il vantaggio e il Bologna che non trova spazio. La prima emozione al quarto d’ora quando Masina su cross di Poli manda alto sulla traversa di testa.
Gli emiliani si rendono pericolosi soprattutto su calcio piazzato mentre i calabresi provano con il gioco manovrato a trovare il gol della sicurezza. Gara viva anche senza occasioni clamorose.
C’è tempo anche per rivedere Tumminello, il giovane attaccante scuola Roma che era fermo da mesi per un brutto infortunio: Zenga lo butta nella mischia al 38′ al posto dell’autore del gol Simy. Fioccano i cartellini gialli in chiusura di tempo, il Bologna non ci sta ma il Crotone non molla di un centimetro e si prende il successo. E la speranza.
Dopo la vittoria Walter Zenga ci crede: “Io gioisco per la vittoria del Crotone. Abbiamo fatto una buona partita, ci siamo preparati bene e abbiamo conquistato tre punti meritati e molto importanti”.
“Al netto della sconfitta contro il Torino, dove non c’è stata una prestazione da Crotone, abbiamo fatto sempre bene. Per questo motivo ho detto in settimana che non mi piaceva la negatività che vedevo attorno alla squadra. Il mini ritiro lo abbiamo fatto per tenere i ragazzi ‘blindatì e affrontare serenamente il pre gara. A me piace affrontare le sfide e lottare sino alla fine. Così sarà anche questa volta”, ha aggiunto l’allenatore dei pitagorici.
“Verso la fine abbiamo cambiato diversi uomini e siamo passati al 5-4-1 anche per arginare il Bologna, che aveva adottato sostituzioni decisamente offensive. La squadra si è difesa bene, abbiamo corso pochi rischi. Un pò di apprensione c’è stata ma è normale in una fase così delicata della stagione: per noi era una gara fondamentale. Simy è con noi da tanto: ci sta dando una grande mano. Allo stesso modo, sono sicuro che darà tanto alla mia squadra anche Tumminello. Chi è entrato dalla panchina ha fatto bene oggi e anche questo è molto importante. Il calendario è difficile, lo spirito è buono: siamo abituati a combattere sino alla fine”, ha concluso Zenga.
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