L'attaccante del Cosenza Alain Baclet porta a casa il pallone
4 minuti per la letturaTurno di riposo per il Catanzaro
COSENZA – Un intero girone. Tanto il Cosenza ha dovuto attendere per vedere un gol di Allan Pierre Baclet e ieri l’attaccante francese ha voluto esagerare. La sua tripletta, e la rete di Tutino, hanno regalato ai rossoblù una bella e convincente vittoria sulla Virtus Francavilla. Un poker che ha il sapore della rarità, vista l’atavica difficoltà della squadra di Braglia ad andare in gol. Tre punti che portano il Cosenza a quota 20 in classifica e che regalano quella serenità persa nelle ultime settimane.
Ad andare in vantaggio, però, erano stati i pugliesi. Al 17′ pt, infatti, una corta respinta di Perina su traversone dalla sinistra regalava un’opportunità all’attaccante ospite Madonia che non aveva difficoltà, da pochi passi, ad infilare il portiere rossoblù. E nella prima mezzora è stata proprio la Virtus a fare più volume di gioco. Dopo il gol però si spegneva e prendeva coraggio il Cosenza, che al 35′ perveniva al pareggio con Baclet, autore di un delizioso scavetto ai danni di Albertazzi. Nella ripresa Cosenza più pimpante rispetto alla prima frazione. Al 24′ il sorpasso: Tutino riceve palla da Baclet e si invola solitario verso l’area avversaria, aspettava l’uscita di Albertazzi e lo infilava di precisione. Al 29′ il 3-1: Maccarrone intercettava con un braccio una palla vagante in area e l’arbitro decretava il rigore, che Baclet trasformava di forza. Appena 3′ e il francese realizzata la sua personale tripletta, superando in uscita Albertazzi dopo aver ricevuto palla con lo splendido tacco di Mendicino.
A fine gara applausi e cori per l’attaccante e per tutta la squadra, scena ormai rara dalle parti del “Marulla”.
Questo il tabellino della partita:
COSENZA (3-5-1-1): Perina; Idda, Dermaku, Pasqualoni; Corsi, Statella, Palmiero (38′ st Loviso), Calamai (33′ st Trovato), D’Orazio (34′ st Pinna); Tutino (28′ st Mendicino), Baclet (38′ st Collocolo). In panchina: Saracco, Boniotti, Liguori. Allenatore: Braglia
VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Albertazzi; Prestia, Maccarrone, Abruzzese (40′ st Di Nicola); Delvecchio (13′ st Folorunsho), Albertini, Buono (22′ st Monaco), Sicurella (39′ st Ayina), Agostinone; Madonia (22′ st Viola), Saraniti. In panchina: Battaiola, Diaoula, Valotti, De Toma, Gallu, Mastropietro, Rossetti. Allenatore: D’Agostino
ARBITRO: Cudini di Fermo
RETI: 17′ pt Madonia, 35′ pt, 31′ st rig., 32′ st Baclet, 25′ st Tutino.
NOTE: spettatori: 1406 per un incasso 9.136 euro. Espulso al 30′ st Maccarrone. Ammoniti: Loviso, Sicurella, Tutino. Angoli: 4-2. Recupero: 1′, 4′.
LE ALTRE. Brutto scivolone del Rende contro la Fidelis Andria. La squadra di Trocini torna battuta 3-1 da Andria. In Puglia Rende inizialmente in vantaggio con Ricciardo prima della rimonta veemente dei pugliesi a segno con Scaringella, Tiritiello ed Esposito. Questo il tabellino della partita:
FIDELIS ANDRIA (3-4-3): Maurantonio; Celli, Quinto, Rada; De Giorgi, Piccinni, Matera (47’st Pipoli), Tiritiello; Nadarevic (39’st Minicucci), Scaringella (24’st Esposito), Lattanzio. In panchina: Cilli, Colella, Barisic, Croce, Ippedico, Di Cosmo, Bottalico, Paolillo. Allenatore: Papagni
RENDE (3-5-2): Forte; Sanzone , Porcaro, Pambianchi; Godano, Modic A. (13’st Laaribi), Boscaglia (28’st Franco), Vivacqua (13’st Gigliotti), Blaze (40′ Modic M.); Rossini (28’st Actis Goretta), Ricciardo. In panchina: De Brasi, Viteritti, Marchio, Piromallo, Germinio, Coppola, Calvanese. Allenatore: Trocini
ARBITRO: Guida di Salerno
RETI: 20′ Ricciardo, 45’pt Scaringella, 20’st Tiritiello, 27’st Esposito.
NOTE: Giornata fredda, terreno in buone condizioni. Presenti circa 1800 spettatori di cui una ventina provenienti dalla Calabria. Ammoniti Quinto, Gigliotti e Esposito. Angoli 8-3 per la Fidelis. Recupero 0’pt, 3’st
Finisce tra i fischi dei tifosi l’attesa sfida della Reggina contro la Sicula Leonzio. Tre a zero per i siciliano il risultato finale siglato dal gol di Bollino e dalla doppietta di D’Angelo. La Reggina esce con le ossa rotte dal “Granillo” e si lecca le ferite. Altro che riscatto! La squadra di Maurizi prende una bella lezione di gioco e praticità dai siciliani, rimediando una clamorosa sconfitta, anche di larga misura. Il passivo di tre gol, al termine di una prestazione deludente, lascia tutti increduli. Il momento della squadra è davvero difficile, ma arrivare al punto di perdere in maniera così indecorosa lascia l’amaro in bocca. Questo il tabellino della partita:
REGGINA(4-3-2-1): Cucchietti; Pasqualoni, Laezza, Di Filippo, Solerio; Fortunato (13’ st Marino), Mezavilla (13’ st Tulissi), Porcino; De Francesco, Di Livio; Bianchimano. In panchina: Licastro, Turrin, Auriletto, Tazza, Gatti, Amato, Bezziccheri, Silenzi, Sparacello. Allenatore: Maurizi
SICULA LEONZIO (4-3-3): Narciso; De Rossi, Gianola, Camilleri, Squillace; Esposito (45’ st Cozza) Davì, D’Angelo; Bollino (38’ st Russo), Conceicao (23’ st Ferreira), Gammone (45’ st Aquilanti). In panchina: Ciotti, Granata, De Felice, Giuliano, Pollace, Allenatore: Diana
ARBITRO: Annaloro di Collegno
MARCATORI: 14’ pt Bollino (rig.), 39’ pt e 30’ st D’Angelo
NOTE: serata fredda, terreno in discrete condizioni, spettatori 2.605 (341 i paganti, 40 i tifosi ospiti) per un incasso di 16.314,22 euro (compresa quota abbonati 14.641,37 euro). Ammoniti: Pasqualoni, Porcino, Solerio, Camilleri, Bollino, D’Angelo. Angoli: 6-5. Recuperi: 1’ pt; 4’ st.
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