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Davide Nicola

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PESCARA – La pedalata della salvezza (da Crotone a Torino) di Davide Nicola, tecnico del Crotone  (LEGGI LA NOTIZIA DELLA PROMESSA), ha toccato ieri pomeriggio Pescara e in particolare Piazza Primo Maggio dove la carovana è giunta alle 17.

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SULL’AVVENTURA IN BICI DI DAVIDE NICOLA

Ad attendere il trainer della squadra calabrese anche alcuni tifosi che hanno abbracciato Nicola, che 19 anni fa ha vestito, da giocatore, la maglia del Pescara.

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«Sono di essere arrivato in questa città dove sono stato bene e dove ho ancora tanti amici – ha detto Nicola – Peccato per quell’infortunio che mi fece restare fuori per diverso tempo. Se resterò al Crotone? Vediamo. Ora godiamoci questi bei momenti. Il mio rinnovo era automatico in caso di salvezza, ma con la società abbiamo deciso di rivederci dopo questa fatica che comunque era giusto fare e mantenere come promessa sportiva. Ne stiamo parlando e vedremo se ci sono i presupposti».

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Il tecnico ha anche speso due parole sul Pescara di Zeman che ripartirà dalla B: «Io faccio il tifo per Zeman che a me piace molto, e quindi tifo anche Pescara». Durante la sua tappa abruzzese della sua ‘pedalata della salvezza’ (dalla Calabria a Torino), Davide Nicola ha voluto tributare un pensiero ai terremotati d’Abruzzo.

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«Da Termoli a qui – ha detto – è stato bellissimo. Strade asfaltate e neanche una buca. Fantastico. Sembrava che fossimo oggi veri ciclisti. Tutto bello. Noi siamo arrivati in Abruzzo, e anche se non abbiamo potuto fare un percorso diverso, ma il nostro cuore e il nostro abbraccio caloroso va oggi alle popolazioni delle zone terremotate. Non è facile, ma stanno facendo il massimo e io dico di non mollare».

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