X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

Il Potenza riapre il campionato e riesce nell’impresa di vincere ad Andria con un 2-3 storico, considerando che i rossoblù in passato non avevano mai espugnato il Degli Ulivi. Palumbo e compagni si portano a meno tre in classifica dalla Fidelis e domenica 12 aprile andranno a far visita al Taranto allo Iacovone per difendere il secondo posto e provare allo stesso tempo a coltivare il sogno Lega Pro.

Partita perfetta dei ragazzi di Giacomarro, in vantaggio grazie a un guizzo di Vaccaro, subito raggiunto da un rigore trasformato da Olcese su fallo di Lolaico. Il Potenza però pare essere in giornata e riesce a mettere in apprensione costante la difesa di casa. Palumbo al 35′ è lesto nello sfruttare nel migliore dei modi una indecisione dei due centrali difensivi di Favarin e a trafiggere l’estremo Simone. Il secondo tempo vede la reazione dell’Andria, premiata momentaneamente dal pareggio, scaturito ancora una volta da un tiro dagli undici metri. Lolaico ci mette una mano di troppo e l’arbitro Volpi di Arezzo comanda il secondo rigore di giornata che Olcese trasforma impeccabilmente. 

Ma il Potenza è vivo e vegeto, Giacomarro inserisce Di Senso al posto di un preziosissimo Catanese e l’argentino Caraccio al posto di Lolaico. Quest’ultima si rivelerà la mossa vincente, con il passaggio al 4-2-4. Succede tutto nel finale quando l’arbitro comanda sei minuti di recupero e al 91′ un’azione da videoteca, conclusasi con un colpo di tacco di Viola a smarcare Caraccio a centro area, regala al Potenza la vittoria finale. 

Giovedì Santo amaro per il Francavilla che clamorosamente si fa rimontare da una Scafatese che a dieci minuti dalla fine sembrava essere spacciata. Sinnici avanti all’80’ grazie ad una realizzazione di Sperandeo, ma in due minuti risorgono i canarini. Del sempreverde Marcucci e di Farriciello le reti che condannano il Francavilla ad un ko che relega la squadra di Lazic in zona playout visto il successo del San Severo a Grottaglie.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE