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CATANZARO – Sarà in erba sintetica di ultima generazione, quella consigliata dalla Lega Calcio, il terreno di gioco dello stadio Nicola Ceravolo di Catanzaro. Il dato è emerso nel corso della presentazione del progetto di ristrutturazione e adeguamento dell’impianto, svoltasi stamane in Comune alla presenza, tra gli altri, del sindaco, Sergio Abramo, del governatore, Giuseppe Scopelliti, del progettista Antonino Romeo, dell’assessore regionale Domenico Tallini e del presidente dell’Us Catanzaro, Giuseppe Cosentino. Il progetto, finanziato dalla Regione con cinque milioni di euro, prevede oltre alla realizzazione del manto erboso sintetico di cui sarà dotato anche il campo B (da utilizzare per gli allenamenti), una palazzina distinti, la dotazione dei servizi obbligatori (spogliatoi, locale per arbitri, tribuna stampa) e la riqualificazione dell’antistante piazza Martiri ungheresi. Il rettangolo di gioco, in ossequio agli standard nazionali, avrà una lunghezza di 105 metri e una larghezza pari a 68 metri. «Sono felice di essere qui – ha detto Scopelliti – perchè questa bella giornata è la dimostrazione che l’impegno assunto nei confronti della città di Catanzaro non più tardi di un anno fa oggi giunge a compimento. La Regione ha dato la disponibilità di questi cinque milioni di euro che oggi sono già a bando. La gara è partita e siamo abbondantemente nei tempi. Speriamo venga fuori una struttura funzionale e moderna che abbia un’agibilità di 15 mila spettatori in modo da dare la possibilità di ospitare molti più tifosi».
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