Volley, disfatta della Tonno al Palavalentia vince Latina

VIBO VALENTIA – La luce si è spenta dopo che era tornata momentaneamente ad accendersi. La lampadina accesa è durata solamente una domenica pomeriggio. Quella che ha visto vincere la Tonno Callipo in quel di San Giustino. Una vittoria effimera come fu quella ottenuta, sempre in trasferta, con Ravenna. La Tonno Callipo compie un nuovo passo indietro e cade nuovamente in casa contro la bestia nera in un 2013 davvero da incubo al Pala Valentia. Da fortino, da roccaforte inespugnabile, la casa giallorossa si è in un baleno trasformata in terra di conquista per molti. Vibo oggi non è in grado di esprimere un gioco fluido, è impacciata mentalmente, ma senza dubbio è, altresì, vittima di limiti tecnici evidenti. Una squadra che stavolta contro i pontini non ha sbagliato l’approccio alla gara come con Castellana, ma è stata vittima delle proprie insicurezze davanti ad una squadra che ha concesso poco nulla e che ha irretito e messo sotto pressione Coscione e compagni. Tutti aspetti di cui i giallorossi ne erano profondamente a conoscenza, ma che non sono stati in grado di contrastare. Latina si permette il lusso di sbancare il Pala Valentia facendo un robusto turn-over con Guemart, secondo palleggiatore, in campo per l’acciaccato Sottile e con in campo i non “titolarissimi” Patriarca e Fragkos. E ora in classifica i pontini sopravanzano la Callipo portandosi a 28 punti al settimo posto, mentre Vibo (tornata all’ottavo) ha sempre Castellana alle calcagne. Un match in cui la Callipo ha fallito la gestione delle palle sporche andando totalmente in confusione quando proprio Jarosz e compagni trovavano mani e fuori frequenti e con contrattacchi sovente trasformati in punto. E nel quarto set si è vista l’incapacità di una squadra psicologicamente allo sbaraglio ma che, ripetiamo, denota evidenti limiti tecnici, oltre che caratteriali. Una Tonno Callipo che appare sempre più la brutta copia di quella ammirata nel girone d’andata e che non riesci a scuotersi.