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COSENZA – A maggio Cosenza si tingerà di rosa. Dalla città dei Bruzi partirà una delle tappe del Giro d’Italia, che oggi verrà presentato ufficialmente. La data da segnare in calendario dovrebbe essere quella dell’8: la carovana del Giro arriverà in auto da Serra San Bruno per ripartire poi dalla città dei Bruzi alla volta di Matera, attraversando l’Alto Jonio.
Aalle 10, gli amministratori delle località calabresi interessate, insieme agli altri Comuni interessati alle partenze e agli arrivi del Giro, parteciperanno ad una riunione con gli organizzatori del gruppo Rcs Sport che forniranno agli amministratori i dettagli tecnici per definire i tracciati in città, due ore e mezza dopo assisterà alla presentazione ufficiale del percorso dell’edizione 2013.
Tre saranno in tutto le tappe che toccheranno la Calabria e la provincia di Cosenza sarà protagonista costante: oltre al capoluogo, i ciclisti del Giro affronteranno pure Tirreno e Jonio. La carovana, proveniente dalla Campania (il Giro, il 4 maggio, partirà proprio da Napoli), arriverà in Calabria sull’Alto Tirreno cosentino: questa mattina si conosceranno con certezza l’arrivo e la partenza che secondo indiscrezioni dovrebbero essere le Terme Luigiane (arrivo ormai storico per il Giro che vi ha fatto tappa più volte negli ultimi anni) e Cetraro. I ciclisti viaggeranno poi in direzione Serra San Bruno dove ci sarà l’arrivo di tappa del secondo giorno calabrese. E per la cittadina della Certosa – che pure ha visto sfilare il gruppo dei ciclisti nel 2008, lungo il tracciato tra Pizzo e Catanzaro Lido – ospitare l’arrivo è una novità.
Dal vibonese il trasferimento verso Cosenza avverrà sulle auto e i pullman della carovana perché la città bruzia ospiterà la mattina dopo il coloratissimo villaggio della partenza e quindi l’avvio della tappa successiva. In sella quindi si partirà per la tappa che saluterà la Calabria portando il giro in Basilicata.
La corsa manca in riva al Crati da 24 anni. L’ultima volta fu nel 1989. Il Giro arrivò il 24 maggio da Scilla: 204 chilometri che videro primo al traguardo Rolf Jaermann. L’indomani ripartì da Cosenza diretto a Potenza per la tappa che vide imporsi, dopo 275 chilometri, Stefano Giuliani.
Per Cosenza, quella dell’89, fu la decima partecipazione al Giro. La prima volta risale al 1929, con vittoria di Alfredo Binda. Seguirono le edizioni del 1930, 1949, 1961, 1967, 1972, 1976, 1981, 1986, 1989. Tutte le volte Cosenza fu arrivo e partenza del Giro.
Nel 2013 sarà solo partenza ma la scelta – rispetto al solo arrivo – non dispiace per nulla a Palazzo dei Bruzi. Anzi, l’inizio della tappa viene considerato strategico: il villaggio di partenza, con i suoi stand, i collegamenti televisivi, la presentazione della città, è un’occasione di richiamo e un grande momento di festa, tutto a tinte rosa. Si stima che al seguito della carovana arriveranno in città circa 3 mila 500 persone, con relativo giro d’affari per alberghi, ristoranti, servizi e il coinvolgimento delle scuole.
«Riportare il Giro d’Italia a Cosenza dopo 24 anni per noi è motivo di grande soddisfazione. Dobbiamo ringraziare tutti gli enti che ci aiuteranno nell’organizzazione della tappa. Sarà un evento, con ricadute importanti sul tessuto economico della città e che ci garantirà un positivo ritorno d’immagine. Per Cosenza – commenta l’assessore Luciano Vigna – sarà anche un’ottima occasione di promozione in chiave turistica».
Il percorso, in città, sarà definito nelle prossime settimane, sulla scorta delle indicazioni che arriveranno oggi da Milano.
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