All'Unical fra gli spagnoli o in spiaggia a Pizzo la Calabria davanti ai maxischermi per la finale

MANCA poco, poi tutta l’Italia si riverserà nelle piazze e nelle strade italiane per cercare di far arrivare quanto più possibile alla nazionale azzurra di Cesare Prandelli l’urlo di una penisola che vuole tornare a gioire per il calcio, così come fatto nel 2006 per la vittoria del Mondiale di calcio. 

Anche in Calabria è tutto pronto per vedere la partita insieme, stringersi forte durante l’Inno di Mameli cantando a squarciagola “l’Italia chiamò” ed imbracciare le bandiere tricolori: il programma dei maxischermi collocati nelle piazze dello stivale d’Italia aumenta di ora in ora, sia nei capoluoghi che nei più piccoli centri di provincia. 

A Cosenza e nell’area urbana, ad esempio, ne sono stati allestiti 4 nella zona del Parco Fluviale (così come in occasione della semifinale con la Germania), uno presso il Supercinema Modernissimo, uno al Marca, uno in Piazza Santo Sergio ed al Metropolis a Rende ed altri due presso l’Università della Calabria: proprio all’Unical ci sarà tantissimo pubblico per quello che è ormai un vero e proprio derby tra la folta comunità studentesca spagnola ed i ragazzi italiani nel Centro Residenziale. 

In provincia, invece, previsti schermi a Corigliano, Montalto, Rossano, Roggiano Gravina e San Marco Argentano. 

A Pizzo Calabro, invece, è stata promossa l’iniziativa “Un tuffo nella finale”, che prevede la visione della finale in riva al mare, sulla spiaggia napitina all’ombra del Castello Murat. 

«L’auspicio – spiega l’asessore Maglia – è quello di festeggiare con un bel tuffo, armati di costume, asciugamano e tricolore». 

A Reggio previsti fiumi di tifosi sul lungomare all’interno dei numerosi lidi organizzatisi per l’occasione, mentre a Catanzaro l’amministrazione comunale ha allestito insieme all’associazione “Catanzaro in Movimento” ed ai commercianti della zona una grande proiezione nella zona Porto, presso l’ex area Teti, nella quale ricreare le atmosfere delle curve italiane. 

E voi come assisterete alla finale? Potete raccontarlo o inviare una foto all’indirizzo mail ilquotidiano.web@finedit.com.