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Ci pensa il solito Mancosu a far volare la Vigor Lamezia. Il 19ª centro stagionale del bomber sardo consente ai biancoverdi di battere l’ostico Campobasso e di superare in classifica il Catanzaro, a sua volta bloccato in casa della Paganese. Vola la Vigor Lamezia e resta così in scia al Perugia, travolgente contro il Celano ormai avviato verso la retrocessione. Non è stato facile, per i lametini, avere ragione del Campobasso, ma alla fine è arrivato questo successo che li riporta a quel secondo posto che significa promozione diretta.
L’operazione sorpasso è arrivata, per l’undici di Massimo Costantino, grazie anche alla Paganese. La formazione campana ha infatti fermato la rincorsa del Catanzaro, ma l’undici di Ciccio Cozza mastica amaro per un pareggio giunto su un penalty molto dubbio e palesemente contestato dai giallorossi. In vantaggio con Bugatti, il Catanzaro si è visto raggiungere dalla Paganese al 16′ della ripresa per mezzo di un rigore trasformato da Scarpa. Un rigore giudicato inesistente dalla formazione di Cozza, perché a subire il fallo (e non a procurarlo) sarebbe stato lo stesso Gigliotti.
Una volta sull’1-1 le Aquile giallorosse non sono riuscite a riportarsi in vantaggio ed alla fine hanno dovuto registrare il sorpasso della Vigor.
Già domenica, però, i ragazzi del presidente Cosentino avranno la possibilità di effettuare il controsorpasso. Si gioca, infatti, al “Ceravolo” un derby che può valere la stagione. Arriva la Vigor e sarà una grande sfida che attirerà il pubblico delle grandi occasioni e che verrà trasmessa in diretta televisiva su Raitre. Si prospetta un match combattuto e dal quale potranno arrivare indicazioni decisive per capire quale delle due squadre potrà ambire al salto diretto di categoria.
Non riesce a svoltare, invece, l’altra calabrese del raggruppamento, nonostante l’arrivo di Fofò Ammirata in panchina. La Vibonese, infatti, non è riuscita a battere il Giulianova, conquistando solo un pareggio (0-0) che non serve per ridurre le distanze dagli abbruzzesi, ma che è comunque utile per distaccare l’Isola Liri e guadagnare un punto su quella scomoda terzultima posizione che porta dritti in Serie D.
Domenica prossima, per il team rossoblù, altra sfida interna, contro il Chieti, a sua volta con il dente avvelenato dopo il ko interno con l’Aversa Normanna.
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