Crotone e Reggina in campo per scacciare le streghe

Due sorelle a braccetto, cervellotica e altalenante l’una, imbavagliata e incapace di dare una scossa al proprio campionato l’altra. Reggina e Crotone, in campo oggi pomeriggio alle 15 per la 32ª giornata di serie B, hanno obiettivi di classifica diversi, ma un solo desiderio nell’immediato: quei tre punti che, come non mai, servirebbero in questo momento per scacciare certe sgradevoli streghe che aleggiano sulle loro teste.

Gli amaranto di Gregucci vogliono scrollarsi di dosso l’immagine di squadra bizzarra e macchinosa: il sesto posto ce l’hanno a un tiro di schioppo, ma a settimane alterne si allontana o si avvicina alimentando una fastidiosa sensazione di precarietà e di attesa. Oggi saranno di scena a Varese, proprio contro la squadra che in questo momento occupa l’ultimo posto utile della griglia play off. Occasione ghiotta, dunque. Una vittoria farebbe tornare tutto in discussione nei quartieri alti della graduatoria, anche se alle spalle due corazzate come Brescia e Sampdoria scalpitano. Bisognerà tirar fuori tutta la propria forza per avere ragione dei lombardi. Per l’occasione Gregucci dovrà fare a meno di Freddi, Adejo e Marino, ha Bonazzoli e Campagnacci a mezzo servizio, ma recupera Cosenza. Un quadro non proprio idilliaco, che però non deve far scemare la voglia di rendersi comunque protagonisti di un’impresa che darebbe la svolta.

Sono sei, invece, i pareggi consecutivi del Crotone targato Drago, che completa il suo score da allenatore rossoblu con un altro pareggio e una sconfitta. Insomma, non ha mai vinto e vorrebbe tanto rompere queste impasse, non tanto per gloria personale quanto per le esigenze di una classifica che, continuando con questo trend, diventerebbe davvero molto pericolosa. La svolta è obbligatoria. Allo “Scida oggi pomeriggio sarà di scena l’Albinoleffe dilaniato dai risvolti del calcioscommesse e segnalato allo sbando: mancheranno Migliore e Abruzzese, mentre recupera Eramo. La notizia del giorno, però, è il ritorno di Gabionetta, reduce dalle quattro giornate di classifica. Il brasiliano scalpita: sarà lui l’asso nella manica per questo finale di stagione?