Miss Italia Rachele Risaliti, Miss Cosenza Ilaria Giancola e l'organizzatrice Linda Suriano
4 minuti per la letturaUna delle giurate con la maglietta del Pridecs, ma dal Comune “smontano” le polemiche sulla diversità di giudizio per la concessione del patrocinio
COSENZA – È Ilaria Giancola (con il numero 23), la prima classificata con la fascia Miss Città di Cosenza, eletta nella tappa che si è svolta nella città dei bruzi, sul palco di piazza Bilotti alla presenza di Rachele Risaliti, Miss Italia in carica.
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Una serata realizzata con l’amministrazione comunale di Cosenza dove sono state assegnate altre sei fasce.
Ilaria ha 20 anni (è alta 1.75), è di Cosenza e studia presso il corso di laurea in Comunicazione e Dams all’Università degli studi della Calabria. «Vorrei fare l’attrice – racconta la neo Miss Città di Cosenza – e spero che Miss Italia sia il mio trampolino di lancio verso il mondo della recitazione. Mi ispiro a grandi attrici italiane che io considero di bravura infinita come Anna Magnani e Sofia Loren ed è anche per questo che mi piacerebbe lavorare nel mondo del cinema».
Altre sei le fasce attribuite nel corso della serata di Miss Italia: al secondo posto con la fascia di Miss Rocchetta Bellezza si è classificata Eva Greco; terzo posto per Sara Pierri eletta Miss Equilibra. Al quarto posto, con la fascia di Miss Tricologica, si è classificata Cristina Zurlo; quinto posto e fascia di Miss Alpitour per Gabriella Gasparro; Gennifer Cavaliere è invece Miss Dermal institute al sesto posto mentre settima posizione e fascia di Miss Interflora per Alessandra Telli (foto in basso).
La serata presentata dalla giornalista Raffaella Salamina, quinta tappa delle selezioni calabresi organizzate dall’agenzia Carlifashionagency diretta da Linda Suriano, ha visto una giuria presieduta da Rosaria Succurro, assessore ai Grandi eventi del Comune di Cosenza; dal dottor Elia Diaco angiologo Gambe sempre in forma che cura la salute delle miss; dal cardiologo Tommaso Infusino; da Cristina Gazzaruso del Majorana Group; da Nunzia Capitano Nunzia Capitano titolare dello store Capitano di Rende (Cosenza), partner del concorso che veste le miss già elette che sfilano nel corso della serata; Luigi Morrone de L’Ottico di Somma e Morrone; Carmela Formoso direttore di palinsesto dell’emittente televisiva Ten; Valentina Zinno di Scintille Montesanto per Miluna; Natalina Lanza di Franca Lanza viaggi per Alpitour; Barbara De Giovanni di Daba per Dermal; il regista, autore e attore Lindo Nudo e per Tricologica Anna Cardamone di Arca società cooperativa.
Proprio la presidente di giuria e assessore ai Grandi eventi del Comune di Cosenza Rosaria Succurro ha tenuto a sottolineare come «una serata come questa è un orgoglio per la città. Il nome di Cosenza viene portato in alto anche grazie a questi eventi che mettono in risalto la bellezza delle partecipanti e anche della città. Sono molto orgogliosa di aver ospitato questa serata di Miss Italia».
La serata di Miss Italia a Cosenza è arrivata qualche giorno dopo il gay pride (LEGGI) e non sono mancate le polemiche sul distinguo tra le due manifestazioni (GUARDA IL SERVIZIO VIDEO), e una delle giurate, Nunzia Capitano, era presente proprio con la maglietta del Pridecs.
Tanti gli ospiti della serata di Cosenza ma su tutti ha svettato Miss Italia 2016 Rachele Risaliti che si è divertita a fare le domande alle miss in gara non senza aver fatto un bilancio di questa sua esperienza. Davanti ad una gremita piazza Bilotti, Rachele ha ricostruito le gioie, le emozioni, le responsabilità e anche la paura di portare la prestigiosa corona di Miss Italia e, dopo aver ricordato la finalissima, ha spiegato di voler tornare agli studi per diventare Fashion product management.
Altro gradito ospite della serata e amico di Miss Italia in Calabria, lo stilista Claudio Greco che ha raccontato alla platea dei suoi nuovi successi con l’azienda di moda Celestino a Roma Tanta danza e tanta musica nella serata cosentina. Hanno ballato sulle note di Mary Poppins i danzatori della compagnia d’arte Mirella Castriota con la compagnia Skanderberg, un musical con la regia di Luca Ziccarelli e Patrizia Castriota che ha curato anche le coreografie. C’è stato poi il turno anche per la Pianeta della Danza di Isabella Sisca con il passo a due di Clorinda Garritano e Michela Castellano. Musica con i Sabatum Quartet e poi la grande voce di Ilenia Filippo. Due chiacchiere con Miss Cinema Calabria Barbara Loscerbo, la sfilata degli abiti di Davida Sposa, quella dei gioielli Scintille, la lettura di U’ Principicchiu di Lindo Nudo e le farfalle di luce di Serena Bucca e Maria Tripicchio per pagliassi hanno reso una serata carica di emozioni ancora più bella. Durante la serata è stato proiettato il monologo, scritto da Paola Cortellesi, recitato dall’attrice Maryna contro la violenza sulle donne. Il tema, insieme alla lotta al bullismo e cyberbullismo, è al centro della campagna sociale di Miss Italia Calabria. Proprio il secondo video sul bullismo ha visto protagonista l’attrice cosentina Larissa Volpentesta. Prima del verdetto, parola all’agente regionale del concorso Linda Suriano della Carlifashionagency che ha ringraziato tutti quelli che hanno reso quella di Cosenza una serata speciale e non ha nascosto l’emozione: «Da cosentina è un orgoglio per me fare la serata di Miss Italia in piazza Bilotti, dopo il concerto di Capodanno, e abbiamo voluto che la Miss Città di Cosenza venisse eletta proprio nel cuore della città. Abbiamo voluto fin dall’inizio che la selezione avvenisse in questo posto e l’assessore Succurro ha fatto sì che questo nostro desiderio si potesse realizzare».
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