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VALSINNI – Nei giorni scorsi, presso la sala Cavallerizza della Reggia reale di Monza, è stato presentato il Premio letterario internazionale “Isabella Morra – Il mio mal superbo”.
Il concorso, giunto alla sua V edizione, rientra nel calendario ricchissimo di eventi culturali dedicati alla letteratura, alla poesia, all’arte, alla musica, alla filosofia iniziative promosse dalla Casa della Poesia di Monza.
Il premio, che avrà come filo conduttore la poesia di genere, quest’anno è dedicato ad Antonia Pozzi, poetessa milanese morta giovanissima e rientra nelle iniziative di Matera Capitale europea 2019.
«Attraverso il premio Isabella Morra, in questi ultimi anni, si è stabilito un contatto importante con la Basilicata, sua terra di origine», è il pensiero di Antonetta Carrabs, Presidente della Casa della Poesia di Monza.
«Il premio Isabella Morra, il mio mal superbo ha il merito di far incontrare cose e realtà, che solo apparentemente sembrano distaccate e lontane, nel tempo e nello spazio. Cosa unisce Monza e Valsinni? La Lombardia e la Basilicata? Il Novecento e il Cinquecento? Antonia Pozzi e Isabella Morra? La poesia, capace di parlare al cuore, oltre ogni lingua, ogni oltre confine, ogni oltre barriera e ogni oltre limite temporale. La Poesia, sola in grado di raccogliere “i fiumi” di Isabella e di Antonia e di donarli ai “fiati caldi degli uomini” ( Giuseppe Truncellito, Assessore alla Cultura e al Turismo, Comune di Valsinni)
«E’ un premio fortunato -dice Maria Alberta Mezzadri, presidente della giuria del concorso di poesie- ha riscosso moltissimi consensi, ha creato legami, fomentato amicizie, soprattutto ha raccolto intorno a sè voci diverse, ma che sempre rimandano al miracolo della poesia nel cantare gioie, dolori, solitudini, libertà e l’incanto della vita e della parola. Il Premio nel tempo è cresciuto in termini di qualità e di numero dei testi inviati, hanno infatti partecipato molti testi di grande pregio e altissima qualità e per la giuria è stato un compito difficile sceglierne solo alcuni: la lettura è stata per noi tutti intensa d emozionante.
Il Premio, inoltre, ha creato legami profondi fra noi, ma anche con alcuni dei poeti che hanno partecipato al premio letterario.
Consta di quattro sezioni: poesia edita, inedita, premio della critica, poesie da Sanquirico, quest’ultima rivolta ai detenuti e alle detenute della Casa Circondariale Sanquirico di Monza, che ci hanno portato nella dura realtà della vita del carcere e della perdita della libertà, i cui testi sono anche stati pubblicati in un libro di poesia e fotografia, Amori sbarrati.
Il Premio ha il grande privilegio e l’onore di avere presidente onorario il poeta Guido Oldani, una delle voci più significative della poesia italiana contemporanea. Inoltre rientra nelle attività culturali promosse da Matera 2019, Capitale Europea della Cultura, si inserisce nelle attività della Casa della Poesia di Monza e gode di diversi patrocinii istituzionali, tra cui quello dei Comuni di Monza, Matera e Valsinni che premia con un soggiorno proprio a Valsinni, paese natale di Isabella Morra, la poesia inedita vincitrice».

matera@luedi.it

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